Pallavolo, Champions League: Conegliano in finale, Novara battuta

L’Imoco travolge anche i piemontesi al ritorno dalla semifinale e sono la prima squadra ad assicurarsi un posto nella kermesse veronese

Conegliano-Novara 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)

Conegliano è il primo finalista di Champions League (1 maggio a Verona), grazie ai primi due set vinti con autorevolezza e regalando pochissimo al Novara. Il primo è un assolo giallo-blu, in cui tutti i fondamentali funzionano perfettamente (tranne due errori nella battuta di Egonu); le pantere sono reattive e attente su tutti i punti, il Novara soffre dai primi scambi e non riesce a tenere il passo con Conegliano. Il 6-2 iniziale diventa presto 17-7, grazie ad Adams, preferito a Sylla per la scelta tecnica di Santarelli; d’altra parte, Smarzek lascia presto il campo per Herbots, che si unisce a Daalderop in attacco. Lavarini ottiene qualcosa in più da Zanette nel secondo set, mentre i Panthers sono più in fallo sul servizio, ma riescono a recuperare uno svantaggio di tre punti in due occasioni (3-6 a 9-9 e 9-12 a 13-13) ; Il turno di Egonu con due assi approfondisce il solco fino al 19-14, ma arriva la reazione di rabbia e orgoglio con i muri di Washington, le diagonali di Bosetti e il servizio degli Herbots. Sul 20-20 arriva il pareggio decisivo con i muri di Fahr e Hill (24-21); Bosetti annulla due set point, ma Egonu chiude la conversazione e costringe Conegliano a sciogliere il biglietto per il Verona.

Con riserva

Santarelli dà spazio anche al resto della panchina nel terzo set, controllato da Imoco, contenendo la buona prestazione del Novara. Per Conegliano sarà la terza finale di Champions League, dopo quelle perse in casa nel 2017 con la Vakifbank ea Berlino nel 2019 contro il Novara. L’Igor scende dal trono d’Europa e ora punta tutto sullo scudetto.

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