Daniel Martin vince la 17^ tappa, sul podio sale Simon Yates – Corriere.it

Il colombiano non riesce ad innestare la ruota del compagno Daniel Martinez costretto a rallentare fino quasi a fermarsi ad aspettarlo e si è irrigidito sui pedali, raggiunto dopo poche centinaia di metri da Damiano Caruso che ha ripreso la salita in progressione. Per il vincitore del Tour 2019, l’ultima parte della salita è agonia.


Durante Vince Daniel Martin (primo irlandese a conquistare una tappa in ognuno dei tre big lap), mentre Yates guadagna terreno, Bernal assomiglia all’ombra del sovrano di Giau. All’arrivo Egan perderà 53″ da Yates e 3″ da Caruso che alla fine riesce a guadagnare spazio sul rivale. “Sono comunque soddisfatto – ha spiegato Bernal dopo aver ripreso fiato – perché non è stata la mia giornata migliore e comunque non ho perso terreno su Damiano Caruso che è secondo in classifica. È un altro giorno obsoleto. Errori ? Yates era molto forte e ha fatto una scalata impressionante. È più bravo di me su strade così ripide e ho sbagliato a seguirlo ma il mio compito era controllare Caruso”.

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Tracce difficili

La classifica cambia (Caruso ancora secondo a 2’21”, Yates che balza dal 5° al 3° posto a 3’23 “) ma oltre ai distacchi, che restano importanti, occorre decifrare la crisi di Bernal, che venerdì e sabato dovrà affrontare le due tappe di montagna e poi la cronometro finale di Milano. , il vuoto: Affonda Bardet, affonda Vlasov, perde Giulio Ciccone che dopo una caduta (che coinvolge anche Nibali, che perde 25 minuti, ed Evenepoel, che ha preso la curva sbagliata) ha avuto problemi meccanici e poi ha perso il contatto con i migliori, arrivo al traguardo doloroso e 7’58” dietro al vincitore.

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26 maggio 2021 (modificato il 26 maggio 2021 | 17:38)

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