le storie scioccanti delle vittime in un istituto in Spagna

Abusi e torture nelle scuole religiose: dopo 60 anni le storie delle vittime in un istituto in Spagna

il quotidiano El País ha deciso di dire abuso ” Istituzionalizzato ” a scapito di bambini di scuola religiosa El Pilar de Vigo (Galizia), a nord-ovest di Spagna, si è verificato sessant’anni fa, attraverso le testimonianze delle vittime, in aindagine giornalistico.

Nella vicenda ricostruita dal quotidiano e appena uscita in Spagna, gli imputati sarebbero quattro, tutti religiosi e già deceduti: le vittime parlavano di casi di pedofilia e violenze sistematiche. “Erano veri predatori”, ha detto a El País Javier Alvarez-Blázquez, che ora ha 67 anni, quando aveva circa 7 anni. Uno dei religiosi coinvolti, soprannominato El Cerilla, fu preside della scuola El Pilar tra il 1964 e il 1969. Gli ex alunni che decisero di raccontare i fatti dell’epoca – alcuni con nome e cognome, altri a condizione di anonimato – fornirono molteplici esempi degli abusi subiti: c’è chi è stato trattato come “un oggetto sessuale” in un luogo isolato, chi è stato portato in un laboratorio scolastico per masturbarsi, chi è stato denudato e picchiato sulle natiche con una scarpa.

Le vittime intervistate temono che non saranno le uniche a subire gli abusi e che altre centinaia siano state vittime di situazioni simili. In un comunicato diffuso da alcuni media, i Fratelli Maristi della regione di Vigo si sono detti “addolorati” per quanto accaduto e hanno annunciato un’indagine sui fatti rivelati. “Chiediamo scusa per non avervi protetto”, diceva ancora la nota con riferimento alle vittime. La stessa Congregazione laica, nata agli inizi dell’ottocento e che ancora oggi gestisce l’istituto interessato, è già stato al centro di un altro grave scandalo di abusi sessuali in Spagna. Si trattava di un caso riguardante una scuola in Catalogna: lo scorso dicembre i maristi hanno deciso di risarcire 25 vittime per un importo di 400.000 euro.

READ  I repubblicani imparano a ribellarsi al governo in una conferenza

Canada, shock nella comunità nativa: ritrovati i resti di 215 bambini. “Su di loro abusi sessuali”

Ultimo aggiornamento: 20:52


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *