Vaccini: da Figliuolo ok alle dosi in vacanza – Cronaca

“La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancora più flessibile e dare il diritto di prendere la seconda dose in vacanza, anche in casi particolari. Ho appena firmato la risposta: fa bene alla struttura, ci organizzeremo e faremo le opportune valutazioni Dose logistica. Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state archiviate, ora le Regioni dovranno metterle in pratica». Così il commissario per le Emergenze, Francesco Figliuolo, a Radio 24.

“Non sappiamo ancora quanto durerà questo vaccino, pensiamo che durerà un anno. Posso dire che abbiamo già optato in accordo con l’Unione Europea, tale quantità di vaccini, per coprire tutta la popolazione con un dose aggiuntiva e anche con una forte riserva”, ha aggiunto Figliuolo. “Per la futura vaccinazione, immagino uno spostamento degli hub verso gli ospedali, i medici di base, le farmacie, i punti di vaccinazione delle aziende”.

“Ora abbiamo la possibilità di vaccinare dai 12 anni, quindi la maggior parte degli alunni. Infine, non è detto che non arrivino altre autorizzazioni per raggiungere l’età di 6 anni. Quindi l’architrave del discorso della scuola, per riaprirla in massima sicurezza in presenza, è quella della vaccinazione, quindi continueremo il tracciamento e il diradamento, per questo, al prossimo anno scolastico, sarà sempre necessaria la mascherina così come altre misure per mitigare i rischi”.

“Ad oggi sono state somministrate oltre 39 milioni e 300mila dosi di vaccino: gli italiani che hanno ricevuto la prima dose sono circa 26 milioni, ovvero quasi il 48%”. “È grazie alla grande efficienza raggiunta dalla macchina – ha ricordato il generale – con una somministrazione media tra il 90 e il 95% delle dosi erogate. È la bella Italia che vince quando si unisce e fa squadra”.

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“E’ appena arrivata la lettera del generale Figliuolo che autorizza il richiamo dei vaccini nelle regioni dove si è in vacanza, come aveva chiesto il Piemonte”.
Ad annunciarlo su Facebook il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
Nella lettera inviata a tutte le Regioni, il commissario Figliuolo “chiede la massima flessibilità nelle attività di vaccinazione” e si rende disponibile “a riequilibrare le dosi da distribuire”.

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