Stop al cashback dal 30 giugno e blocco conti fiscali fino al 31 agosto: le decisioni del management

Il 30 giugno sarà l’ultimo giorno per accumulare pagamenti cartacei validi per ottenere il rimborso statale. Quella che sta per concludersi sarà infatti l’ultima sessione di rimborso che premia chi lo fa acquisti con carte elettroniche: questo è quanto deciso dalla cabina di regia tenutasi al Palazzo Chigi e ha così deciso di annullare la sessione già prevista per il secondo semestre.

Quindi ferma il ritorno di fino a 150 euro semestrale e 1.500 euro per i 100.000 utenti di carte più grandi che verranno premiati con “SuperCashback”. Un sistema che, negli ultimi sei mesi, ha consentito a circa 5,89 milioni di persone accumulare rimborsi che verranno emessi da luglio.

Dall’alto di Palazzo Chigi, la voglia di ampliare il blocco dei conti fiscali.

Sostieni ilfattoquotidiano.it: se credi nelle nostre battaglie, combatti con noi!

Supporto ilfattoquotidiano.it significa due cose: permetterci di continuare a pubblicare un giornale online ricco di novità e idee, gratuito per tutti. Ma anche essere parte attiva di una comunità e fare la nostra parte per condurre insieme le battaglie in cui crediamo con idee, testimonianze e partecipazione. Il tuo contributo è fondamentale.
Supporta ora

Grazie,
Pierre Gomez


ilFattoquotidiano.it

Supporta ora


Pagamenti disponibili

Articolo precedente

Ex Ilva Cornigliano, confermata la cassa integrazione. Il ministro Orlando, sfidato, risponde: “Risponderemo con i fatti”

seguente


READ  L'80% degli automobilisti europei non è a conoscenza di questo simbolo di avvertimento | auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *