Qual è l’asteroide più pericoloso in circolazione oggi? Questo è quello che dice la scienza

Nello Spazio c’è un numero infinito di stelle alla deriva: alcune sono facilmente rilevabili, altre sono sfuggenti e persino potenzialmente pericolose per il nostro pianeta. Ma quali sono le più spaventose, quali potrebbe estinguere la vita sulla Terra? Analizziamo meglio il fenomeno.

Una delle fobie più comuni che si impadronisce del cuore e dell’anima umana è vedere la propria civiltà distrutta in un batter d’occhio, da un pazzo asteroide o meteora. Sebbene una paura legittima, contro la quale non possiamo fare molto (ma non “niente”, beh ci sono molte missioni spaziali che lavorano in questa direzione), in realtà è una paura piuttosto lontana, che difficilmente influenzerà la nostra vita.

Prima di tutto, prima di scoprire quali sono gli asteroidi più pericolosi di tutti i tempi, dobbiamo capire brevemente come si considera questo pericolo. In astrofisica si utilizzano generalmente due scale di valori: la Scala Palermo e il Scala da Torino. Entrambi misurano il pericolo (e l’eventuale catastrofe) di un possibile impatto, ma il primo è utilizzato esclusivamente in ambito scientifico, mentre il secondo è maggiormente utilizzato per la comunicazione mediatica.

Il Scala Palermo ha una base logaritmica, cioè ogni livello rappresenta una probabilità di disastro dieci volte superiore o inferiore al livello precedente. Al valore 0 si definisce il “rischio sottostante” (BR), ovvero indica il rischio medio che la Terra affronta ogni anno subendo un evento come quello in questione. Se l’oggetto analizzato ha una probabilità maggiore e supera il BR allora c’è una preoccupazione, altrimenti c’è poco da temere. Ad oggi nessun oggetto ha un valore maggiore di 0 sulla scala palermitana.

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Il Scala da Torino, invece, è molto più semplice ed intuitivo: tiene conto (come il Palermo) dell’orbita e della forza cinetica dell’oggetto studiato e ne prevede la pericolosità, racchiudendo il scenari possibili su una scala normale da 0 a 10. Quest’ultimo valore rappresenta il 100% di impatto (e disastro). Per aiutarci a capirlo, spesso viene diviso per colore, seguendo lo schema che troverete in calce alla notizia, da Wikipedia.

L’oggetto attualmente trovato con il più alto tasso di pericolo è (29075) 1950 dC, che ha un valore di -1,42 sulla scala del Palermo e un valore di “non calcolabile“alla scala di Torino (questo perché l’impatto è previsto tra più di 100 anni, e supera il raggio di azione della scala). Questo asteroide è stato scoperto nel 1950 e ha un diametro superiore a 1 km. Alla fine degli anni 2000, è stato stabilito che ha 0,33% di possibilità di impatto con la Terra il 16 marzo 2880.

Potrebbe non sembrarti molto, ma è comunque la percentuale più alta mai registrata, superando la somma delle percentuali di tutti altri pericolosi corpi celesti analizzati finora.

Immagine sorgente sotto: Wikipedia.

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