“Raffaella Carrà è morta di cancro ai polmoni”. Il dottore precisa

48 ore dopo la morte di Raffaella Carràmedico Giovanni Mangiaracina L’Università La Sapienza, parlando a Radio Cusano Campus, ha rivelato che la showgirl è morta di cancro ai polmoni. Nessuno era a conoscenza della sua malattia, solo pochissime persone, le uniche di cui Raffaella Carrà avrebbe voluto circondarsi negli ultimi giorni della sua vita. Non ha voluto sconvolgere il suo adorato pubblico con notizie del genere, per non annebbiargli la memoria. L’ultimo grande gesto d’affetto del più grande di tutti i tempi.

Il medico che ha svelato la causa della morte, per il pubblico inaspettato, di Raffaella Carrà ha parlato proprio di un cancro ai polmoni, lo stesso che ha picchiato la madre Iris Dell’Utri. Mangiarcina, che è anche presidente dell’Agenzia nazionale di prevenzione, ha dichiarato: “La madre di Raffaella è morta a 63 anni di cancro ai polmoni quindi è prima di tutto una questione genetica“Il sospetto che anche il fumo possa aver influito c’è, ma il professor de La Sapienza ha posto come causa principale una predisposizione genetica di Carrà. Tuttavia, il medico ha aggiunto:”Purtroppo il fumo ha portato via Raffaella con 10 anni di anticipo. Se esiste una base genetica, è evidente che tutti gli stili di vita influiscono su questa base genetica. Il polmone di una donna è più piccolo di quello di un uomo. Così anche gli effetti negativi sono triplicati“.

Non voleva vedere nessuno a parte i suoi familiari, caregiver e persone care, come Sergio Japino. Il professor Paolo Marchetti, uno degli oncologi romani più amati, l’aveva seguita in terapia“, noi leggiamo Dagospia, che ripercorre gli ultimi giorni della vita di Raffaella Carrà. Dal sito realizzato da Roberto, i fan hanno scoperto che la showgirl è morta alla clinica Villa del Rosario a Roma, dopo essere stata ricoverata anche al Policlinico Gemelli.

READ  Oroscopo di domani 25 marzo 2021

I funerali pubblici di Raffaella Carrà si svolgeranno venerdì 9 luglio alle ore 12 nella Chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, che si affaccia sul Campidoglio. È proprio qui, nella sede istituzionale per eccellenza della Capitale, che migliaia di fan sono andati a dare l’ultimo saluto a Raffaella Carrà, simbolo e mito di diverse generazioni di italiani cresciuti sulle note della sua musica, che lo ha reso immortale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *