Notte di San Lorenzo 2021: ora e dove vedere le stelle cadenti – Cosa fare

Bologna, 9 agosto 2021 – Anche quest’anno ci sarà la “pioggia” di stelle cadenti da metà agosto, il Notte di San Lorenzo cade infatti il ​​10 agosto: gli esperti prevedono dimensioni e fenomeni “normali”, in media con gli anni precedenti. “In sostanza – spiega l’astrofisico Romano Serra, uno dei fondatori dell’Osservatorio Comunale di San Giovanni in Persiceto a Vicolo Baciadonne – il verificarsi di un evento si verificherà mediamente ogni 5-10 minuti circa, per le condizioni quasi proibitive in termini di inquinamento luminoso e umidità”.

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Stelle cadenti: quando e dove guardare

In pratica, da Pianure, si vedranno solo i fenomeni più intensi, mentre ciò cambierà, se l’osservatore si trova in collina o Montagna. La visione del fenomeno sarà poi facilitata per tutti dalassenza della luna, che sorgerà in prima serata. È importante ricordare che è previsto il numero massimo di meteore la notte dall’11 al 12 agosto. In realtà, quelle che nella tradizione popolare vengono chiamate “stelle cadenti” non sono altro che lo sciame meteorico delle Perseidi, che si può osservare guardando verso il cielo. quadrante Nord-Est della volta celeste, verso la costellazione di Perseo. Per localizzare Perseo ad occhio nudo, devi prima trovare Cassiopea (la costellazione che sembra una W). Di seguito sarà visibile la costellazione di Perseo.

Cosa sono

Il fenomeno delle stelle cadenti è dovuto al fatto che in questo periodo dell’anno la Terra, con la sua orbita, entra in una zona dove intercetta una scia di meteoriti. Nuvole di detriti e polvere lasciate dalle comete lungo la loro orbita intorno al Sole. Il fenomeno celeste si verifica perché il nostro pianeta è particolarmente vicino all’orbita di una cometa, la Swift – Tuttle, che nel suo movimento ellittico attorno al Sole (ogni 133 anni ruota intorno alla nostra stella) rilascia nello spazio gas e polvere che fuoriescono dal suo nucleo e ne segnano l’orbita. Elementi attratti dalla nostra forza di gravità e che causano il fenomeno delle stelle cadenti. Fenomeno celeste che la superstizione umana collega con la leggenda che se vedi una stella cadente, devi, allo stesso tempo, esprimere un desiderio.

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A San Giovanni in Persiceto

“Come gruppo di astrofili persici – continua Serra – proporremo al pubblico i ‘Persicetedi’, vale a dire il tradizionale evento di osservazione e descrizione del cielo stellato, attraversato di volta in volta, da una meteora, sul serale del 10 e 11 agosto, dal 21, negli spazi adiacenti all’Osservatorio”. L’area di osservazione del Persiceto, come sempre, sarà il prato intorno all’Osservatorio Astronomico, ma quest’anno ci saranno limitazioni dovute al Covid. “L’area intorno all’Osservatorio – continua Serra – dove svolgeremo le nostre attività sarà delimitata e contrassegnata dal nastro rosso e bianco. Non sarà necessaria la prenotazione ti verrà comunque chiesto di lasciare un recapito e comunque di compilare un foglio prestampato con le domande”.

Al di fuori del recinto ideale delimitato dalla cintura, la partecipazione sarà ovviamente gratuita, poiché il parco appartiene all’orto botanico, ovvero un giardino pubblico caratterizzato da percorsi ciclo-pedonali. “Ancora una volta per motivi Covid, e per via delle disposizioni sul Green Pass – aggiunge Serra -, saremo quindi costretti a limitare la partecipazione. Il planetario sarà chiuso e il bagno non sarà utilizzato. L’attività sarà quindi limitata alla descrizione del cielo stellato e all’osservazione degli oggetti celesti proiettati su uno schermo, grazie ad una telecamera posta nel ‘fuoco’ del telescopio”.

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