“Il servizio digitale partirà da Roma”

sarà lì collettore venire a casa del contribuente. Con uno sportello online che ti permetterà di comunicare direttamente con un responsabile amministrativo, senza fare la fila agli uffici. Il tutto con una semplice prenotazione online. Ernesto Maria Ruffini, direttore generale diAgenzia delle Entrate, annuncia a Messenger la nuova tappa della rivoluzione digitale che sta trasformando il volto e l’organizzazione della macchina fiscale. Rivoluzione che inizia Roma. E poi in vista di nuove assunzioni di professionisti specializzati per intensificare la lotta all’evasione fiscale come richiesto dal PNR.

Recupero, 24,9 miliardi dall’Ue a treni e asili nido. Draghi: “Ora serve onestà”

Ruffini, l’Agenzia delle Entrate riprende la sua normale attività, dopo il lungo periodo di sospensione dovuto al Covid. Come state?
“In realtà non ci siamo mai fermati; abbiamo solo evitato di inviare documenti ai cittadini, come richiesto dal governo e dal Parlamento. Ma ora ci stiamo lentamente riprendendo. Le Entrate sono già riprese e Riscossione riprenderà a settembre”.


Ma sei pronto? A che punto siete con i problemi che hanno colpito il personale ei dirigenti negli ultimi anni?
“Questa è una domanda che riguarda solo il reddito. Dopo la decisione del CdA 2015 sui manager in carica, abbiamo ripreso a sviluppare il piano di competizione tra manager. Abbiamo finalmente completato un vecchio concorso per 175 dirigenti, che prenderanno posto a settembre, e abbiamo già lanciato un nuovo concorso per altri 160 dirigenti, che si svolgerà il prossimo anno. Inoltre, abbiamo chiesto a Sna di selezionare ulteriori 45 dirigenti già in servizio. Possiamo dire che ormai abbiamo superato la fase critica per gli incarichi dirigenziali”.

READ  Lindy (36) si sposa in ospedale perché potrebbe non arrivare a Natale

E per il resto dei dipendenti, ne siete abbastanza?
“Innanzitutto, al fine di rendere più efficiente l’organizzazione degli uffici, il legislatore ha previsto anche per l’Agenzia la figura di “posti organizzativi di alta responsabilità” – il Poer – destinata al coordinamento delle attività operative. Ne abbiamo pianificati 1483 e contemporaneamente abbiamo diviso per più il numero dei dirigenti, da 1040 a 500. Negli ultimi 8 anni il numero dei dipendenti è passato da 41.583 del 2012 a 31.312 di dicembre 2020. Ma già c’è , l’anno scorso, abbiamo terminato una competizione con l’arrivo di 560 nuovi funzionari. E il 13 agosto abbiamo lanciato un nuovo concorso per 2.420 posizioni: tra loro funzionari fiscali, ma anche professionisti IT, data scientist, funzionari pubblici con competenze in fiscalità internazionale, attività legali e protezione dei dati personali. , nel controllo di gestione, analisti di dati. e analisti della sicurezza informatica. Questo è anche un obiettivo previsto dal PNR presentato dal governo Draghi, che prevede il rafforzamento delle attività di compliance ed elusione fiscale attraverso il miglioramento degli strumenti di analisi dei dati e l’incremento del personale dedicato a tale attività. In gran parte le risorse saranno destinate alle 348 entrate territoriali sparse sul territorio. A cui si aggiungono le 202 agenzie di riscossione”.

Ovviamente, re-immaginare i ranghi dei cittadini ai tuoi sportelli non è l’ideale di questi tempi.
“Abbiamo approfittato di questo periodo che stiamo lasciando per sviluppare e arricchire i nostri servizi a distanza per cittadini, professionisti, consulenti del lavoro e Caffè”.

video

Quindi non hai più bisogno di spostarti nei tuoi uffici?
“Mi spiego, dobbiamo distinguere tra le due Agenzie. Per quanto riguarda le Entrate, la fatturazione elettronica, la trasmissione telematica delle ricevute fiscali, le dichiarazioni IVA precompilate e i registri IVA su acquisti e vendite fanno ormai parte della quotidianità. Insomma, questo progetto è già una realtà”.

READ  Vitens vende no ai produttori di cibo per mancanza di acqua potabile

Rivolto alle aziende e ai titolari di partita IVA. E il comune cittadino?
“Abbiamo sviluppato applicazioni informatiche che consentono ai cittadini-contribuenti di ricevere i servizi sul nostro sito web (www.agenziaentrate.gov.it) direttamente dal proprio computer, tablet o smartphone. Ed è anche possibile prenotare un promemoria dall’ufficio per ricevere aiuto con le proprie pratiche. Senza recarsi in sede, è ora possibile richiedere il rilascio di certificato, codice fiscale e tessera sanitaria, richiedere il rimborso, depositare la dichiarazione dei redditi che si arricchisce ogni anno di ulteriori dati precompilati dall’Agence des Deductions, archiviare la dichiarazione di successione, registrare un contratto di locazione, consultare le banche dati catastali e ipotecarie”.

Quindi?
“Allo stesso tempo, è ancora possibile prendere appuntamento online in ufficio o prenotarlo tramite il numero verde o l’app e, infine, anche tramite il centralino degli uffici provinciali. Basti pensare che quest’anno l’80% dei cittadini che vengono nei nostri uffici ha già preso appuntamento, mentre nel 2019 la percentuale era solo dell’8%. La facilità d’uso dei servizi web è un fattore chiave per la loro diffusione presso i contribuenti. Il 2020, anche grazie alla pandemia, ha contribuito a un maggiore utilizzo degli strumenti informatici da parte dei cittadini, che ora hanno metabolizzato il cambiamento e ora accedono agli uffici quando serve, sempre più su appuntamento”.

E la Collezione?
“In tema di recupero, sul sito (https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it) è possibile richiedere informazioni e assistenza per varie pratiche e pareri, conoscere la propria situazione debitoria, scaricare, compilare e inviare i moduli per ottenere la rata del i debiti, richiedere la sospensione della riscossione o il rimborso delle eccedenze che vengono direttamente accreditate sul proprio conto corrente, saldare le pratiche e attivare il servizio “Se dimentico” per ricevere solleciti di scadenza”.

READ  Ministro Harbers: le cose non dovrebbero sfuggire di mano a Schiphol quest'estate

Premio canone, contributo per i proprietari che hanno abbassato il canone: come riscuoterlo

C’è anche il tema della “mini sanatoria” per i casi fino a 5.000 euro tra il 2000 e il 2010: ma come fanno i contribuenti a sapere se cadono in questa situazione? E come devono comportarsi se hanno rate in sospeso per la rottamazione e per il saldo e la cassa?
“Tutti possono accedere alla propria posizione personale per sapere se hanno debiti iscritti a registro. E abbiamo predisposto un apposito servizio sul sito per verificare se ci sono debiti fino a 5.000 euro nel tuo piano di pagamento per Scrap ter e Saldo ed Estratto, che verranno automaticamente cancellati a seguito del decreto Sostegni. Ma lasciatemi concludere…”

Tornare ai contribuenti?
“L’Agenzia si prepara a lanciare un nuovo servizio: lo sportello online, che consentirà ai cittadini di prendere appuntamento via web con un operatore, con il quale potranno dialogare faccia a faccia tramite videochiamata, ma senza doversi spostare fisicamente . allo sportello”.

Quando?
“Entro l’autunno partiremo con la Roma e con le regioni di Milano, Brescia, Bologna, Modena, Bari e Lecce e poi, via via, anche nelle altre regioni di provincia. Analogo servizio sarà quindi fornito successivamente anche all’Agenzia delle Entrate. Possiamo dire che stiamo davvero cercando di plasmare il consiglio di Adam Smith, che disse nel 1776 che “ogni imposta dovrebbe essere riscossa nel tempo e nel modo che funziona meglio per il contribuente”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *