L’ex difensore dell’Inter scrive una lunga lettera alla madre, alla quale ha fatto una solenne promessa: l’ha mantenuta
Lele Adani non si tagliava la barba da dieci anni, per mantenere una promessa fatta alla madre. Voleva mantenere sul viso il ricordo della sua ultima carezza. Poi lo ha nascosto agli altri e forse anche a se stesso. Oggi l’ex difensore di Inter e Fiorentina, attualmente telecronista del Rai, ha deciso di raccontare questa storia. L’amore per la madre defunta, la sofferenza che il tempo non ha placato.
Lo ha fatto sui social, sulla sua pagina Instagram, in una lunga lettera dedicata alla madre. Dieci anni fa, ti ho fatto una promessa, era il 2 gennaio 2012, eri in quel letto quella mattina. Non parli da settimane, ma i tuoi occhi dicono ancora molto. In realtà hanno detto tutto – scrive l’ex Inter -. Avevamo passato l’ultimo Natale insieme, sapevo che avevi solo poche ore. Eri pronto a dare il tuo ultimo gesto d’amore. Uno scatto, un movimento. Il tuo braccio che si alza, la tua mano che si posa sulla mia guancia liscia e pulita. Lo accarezzi tre volte. Dal tuo labbro leggo: “Mio Dani, mio Dani, mio Dani”. Poi, stanco, torni a riposare. Sonno. L’avresti fatto per sempre. In quel momento ti ho fatto una promessa, il nostro patto segreto: nessuno mi accarezzerebbe la faccia per i prossimi dieci anni. La mia barba avrebbe isolato, preservato, protetto il tuo ultimo tocco d’amore.
Ora è il momento di voltare pagina: oggi confesso a tutti il nostro consenso, scopro il mio volto, esattamente dieci anni dopo. Non bastava per alleviare il dolore che provavo e che provo ogni giorno. Non è possibile colmare la tua mancanza, ma attraverso l’amore posso sentirti dentro ogni momento e trovarti in tutte le cose. E ancora: posso parlarti sempre, tutti i giorni, ma oggi volevo solo dirti una cosa: promessa mantenuta Mami.
2 gennaio 2022 (modificato il 2 gennaio 2022 | 16:05)
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