“Migliaia di voli minacciati” – Corriere.it

Le compagnie aeree statunitensi si schierano contro l’introduzione del servizio 5G. In una lettera congiunta inviata anche al Ministero dei Trasporti – senza precedenti nella storia – gli amministratori delegati delle principali compagnie aeree del Paese parlano di Crisi dell’aviazione “catastrofica” che potrebbe verificarsi dal 19 gennaio 2022 quando le società di telecomunicazioni AT&T e Verizon lanciano la nuova tecnologia di telefonia mobile. Secondo i vettori, il Il servizio 5G in banda C potrebbe rendere non operativi un numero significativo di aeromobili a doppio corridoio come i Boeing 787 (usato per i voli intercontinentali), “potrebbe potenzialmente arenare decine di migliaia di americani all’estero” e quindi causare “caos tra i voli americani”, si legge nella lettera di due pagine. programmato dall’agenzia Reuters
. At&t ha quindi indicato che ritarderà l’attuazione in alcuni aeroporti.

Interferenza

La Federal Aviation Administration – l’agenzia federale per l’aviazione degli Stati Uniti – lo ha spiegato da tempo la potenziale interferenza potrebbe disturbare gli strumenti sensibili degli aeromobili come gli altimetri e compromettere le operazioni di scarsa visibilità durante i decolli e gli atterraggi. Per questo l’ente ha valutato la creazione di “zone di esenzione” in una cinquantina di aeroporti con trasmettitori ubicati in prossimità delle piste. Ma secondo le aziende questo non basterebbe. A causa di ciò richiedono che il 5G venga disattivato entro due miglia (circa 3,2 chilometri) dagli aeroporti e negli ultimi giorni i vettori hanno anche preso in considerazione la cancellazione di alcuni voli intercontinentali che dovrebbero arrivare negli Stati Uniti mercoledì 19.

Stime

Il preventivo dell’associazione professionale Airlines for America significa 1.100 voli cancellati e 100.000 persone bloccate in media al giorno. In uno Documenti di dicembre l’organizzazione ha affermato che prendendo i volumi pre-pandemia del 2019, la nuova tecnologia avrebbe un impatto negativo su 345.000 voli passeggeri, 32 milioni di clienti e 5.400 voli cargo. Compagnie aeree unite – uno dei firmatari – va oltre e con una lettera ai dipendenti S
volte che solo per loro il danno annuale stimato sarebbe di 15.000 voli cancellati e 1,25 milioni di passeggeri colpiti dal disagio. “A meno che gli aerei nei nostri principali hub non siano autorizzati a volare, la stragrande maggioranza del trasporto passeggeri e merci sarà essenzialmente a terra”, hanno scritto gli amministratori delegati di American Airlines, Delta Air Lines, United Airlines, Southwest Airlines e altre sette compagnie aeree.

L’allarme

Più precisamente, quello che sappiamo è questo agli operatori telefonici interessati è stata assegnata la banda di frequenza da 3,7 a 3,98 gigahertz per il 5G che, peraltro, costano decine di miliardi di dollari tra acquisti e investimenti. Io radio altimetro (che misurano la distanza tra l’aereo e il suolo) operano nello spettro da 4,2 a 4,4 gigahertz. Non vi è quindi alcun rischio di interferenza diretta. Ma, avvertono Airbus e Boeing (produttori di aerei), la potenza di trasmissione delle antenne 5G o le loro emissioni verso l’alto potrebbero interrompere il normale funzionamento dei radioaltimetri.

Suoli

Al di fuori degli Stati Uniti, la discussione sull’introduzione del 5G non ha registrato la stessa intensità.. Questo perché, dicono gli esperti, le frequenze della nuova tecnologia negli Stati Uniti sono molto vicine a quelle utilizzate dagli strumenti a bordo degli aerei come quelli che rilevano l’altitudine degli aeromobili o garantiscono il flusso di informazioni ai dispositivi di navigazione. At&t e Verizon avevano pianificato di attivare le antenne con la nuova tecnologia il 5 dicembre 2021, prima di essere posticipate di un ulteriore mese per consentire il tempo per le verifiche tecniche.

Aziende tecnologiche

Nelle ultime ore, entrambe le società di telecomunicazioni hanno ridotto gli allarmi. Lo ricorda Ctia, l’associazione professionale sono circa 40 i paesi che hanno introdotto la banda C “senza segnalare alcuna interferenza dannoso per la strumentazione di bordo dell’aeromobile”. In ogni caso At&t e Verizon, invece, si sono dette pronte a ridurre la potenza della rete 5G vicino agli aeroporti, come ha fatto la Francia.. “Le leggi della fisica sono le stesse negli Stati Uniti e in Francia”, hanno scritto gli AD John Stankey (AT&T) e Hans Vestberg (Verizon) al segretario ai trasporti Pete Buttigieg. “Se le compagnie aeree americane possono volare in Francia ogni giorno, lo stesso dovrebbe accadere anche negli Stati Uniti”.