Procuratore capo ucraino: “Crimini di guerra commessi in circa 6000 luoghi”

Ci sono circa 6.000 luoghi in Ucraina in cui si verificano o sono avvenuti crimini di guerra. Lo dice il procuratore generale ucraino Iryna Venediktova tempo di notizie† Indaga sui crimini di guerra.

Venediktova dice che si tratta di “sterminare il popolo ucraino”. Dice che i civili vengono uccisi con il pretesto di “denazificazione”. “Abbiamo motivo di credere che in alcuni casi siano stati dati ordini dall’alto di bombardare e uccidere la popolazione civile”.

Secondo Venediktova, i russi lo stanno facendo per forzare la resa e intimidire. Dice che sta facendo tutto il possibile per raccogliere prove e spera che tutti i criminali di guerra siano assicurati alla giustizia con l’aiuto della comunità internazionale. “Vogliamo che la comunità internazionale stia con noi senza esitazione nello sforzo di porre fine alla guerra e punire i colpevoli”.

“Devi vedere tutto”

Il procuratore capo cerca di visitare tutti i luoghi dove sono avvenuti possibili crimini di guerra. Anche se questo possibili crimini di guerra dei soldati ucraini. Ad esempio, un video che circola sui social media avrebbe mostrato prigionieri di guerra russi gravemente maltrattati dai soldati ucraini nel cortile di un caseificio vicino a Kharkov.

Contro tempo di notizie dice del video che “le opinioni su quanto accaduto sono divergenti”. Non emetterà una sentenza fino al completamento dell’indagine penale.

Venediktova è determinata a continuare il suo lavoro e visita ogni giorno posti nuovi. “Se leggi ogni mattina il numero di morti, civili e bambini uccisi negli attentati in Ucraina, allora ogni giorno si tratta di lavorare per la giustizia”.