Criminale evaso e lavoratore carcerario statunitense hanno avuto una “relazione speciale”

Criminale evaso e lavoratore carcerario statunitense hanno avuto una “relazione speciale”

La polizia in precedenza non sapeva se ci fosse qualcosa di più di una connessione terapeutica tra il sospetto di omicidio di 38 anni Casey White e Vicky White, 56 anni, che era corresponsabile delle guardie carcerarie come vicedirettore.

Ultimo giorno lavorativo

Aveva appena iniziato il suo ultimo giorno di lavoro venerdì mattina quando ha scortato il detenuto fuori, apparentemente per portarlo in tribunale per una valutazione del benessere mentale. Sta scontando una condanna a 75 anni per una serie di crimini violenti ed è anche sospettato dell’omicidio di una donna di 58 anni.

Il vicedirettore è andato oltre i suoi mezzi guidando da solo il detenuto. La sua auto ufficiale è stata trovata nelle vicinanze. Il filmato della sorveglianza della prigione mostra i due che se ne vanno:

Nel frattempo, un’indagine della polizia ha mostrato che i due avevano una relazione più che normale. Secondo quanto riferito, questo è stato notato per la prima volta dai compagni di reclusione del sospetto di omicidio e successivamente confermato da “fonti indipendenti”. La polizia non direbbe se fosse una storia d’amore.

Niente da perdere

Chi vede Casey White, lungo più di 2 metri, non deve tentare di avvicinarsi, avverte la polizia. Il sospetto è considerato estremamente pericoloso e potrebbe essere armato. “Non ha niente da perdere”, ha detto un portavoce della polizia. Se condannato per l’omicidio del 58enne, Casey White potrebbe essere condannato a morte.

Una donna in cui White aveva fatto irruzione nel 2015 e aveva cercato di uccidere, nel frattempo ha detto all’emittente americana ABC News di essere “pazza” a causa della sua fuga. Dice di essersi nascosta con la sua famiglia perché teme che White voglia farle del male.

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‘Vai fuori di qui’

Spera che il vicepresidente Vicky White si renda conto di quello che sta facendo e cerchi di scappare. “Se è ancora viva, esci di qui. Corri il più lontano possibile, denunciati, contatta qualcuno. Prova a farlo prima che qualcuno muoia, te stesso o qualcun altro. ‘altro.”

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