La mia conoscenza ha raggiunto il picco al sesto posto, poi è stata una gara in discesa infernale

La mia conoscenza ha raggiunto il picco al sesto posto, poi è stata una gara in discesa infernale

Aaf Brandt Corstius

Ora che mio figlio sta studiando per la prima settimana di esami della sua vita, una settimana che è allo stesso tempo gloriosa perché hai molte ore libere e non molto gloriosa perché dovresti riempire tutte quelle ore di apprendimento, ricordi del mio tempo mi viene in mente uno studente delle superiori.

Posso anche aiutarlo con i mnemonici che improvvisamente mi vengono in mente. ‘Sono sulla mia testa kefale – mi è caduto di testa”, dissi, guardando le sue liste di greco. ‘Kefale! È la testa!

Raramente avevo passato momenti più appaganti come madre. Mio figlio mi ha guardato con condiscendenza, ma ho visto che quella parola ora era lì. Non avrebbe mai dimenticato Kefale. Inoltre, è l’unico mnemonico che mi è rimasto.

Gli studenti di oggi hanno un sito web pronto a metterti alla prova con infinita pazienza, con parole di ogni lingua immaginabile, e questo sito ti dà anche un voto alla fine. Ho passato ore a fare le carte, la parola da un lato, la traduzione in olandese dall’altro. Avevo anche un intero sistema con trattini che inserivo nei miei elenchi di parole accanto a parole difficili. (Un trattino: parola difficile, due trattino: parola molto difficile.) Avevi anche parole tedesche che non avresti mai potuto entrare nella tua testa, che erano nel libro di testo verde chiaro con il titolo scoraggiante Schwere WorterSottotitolo: Eine Auswahl der wichtigsten, dem Holländer nicht ohne weiteres verständlichen deutschen Wörter† E avevi parole che avevano troppo senso: perché alcune parole significano “a volte, a seconda, gradualmente” e perché diavolo dovresti saperlo?

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Non soffermarti troppo, era il mio motto allora, blocca alla cieca. Come mi diceva mio padre quando stavo imparando: “Non saprai mai tanto quanto adesso. Me ne sono preso il merito. Non lo saprò mai più così tanto, e ho pensato che fosse una buona idea. Era anche molto vero: ora ricordo il 2% di quello che sapevo allora. A volte ricordo con ammirazione retrospettiva che c’è stato un breve periodo nella mia vita in cui sapevo cosa fosse il lato sottovento e sopravvento di una montagna. La mia conoscenza ha raggiunto l’apice al sesto anno di liceo e dopo è stata una gara di discesa libera.

“Non saprai mai tanto quanto adesso”, mi sento dire ora. E, solo un po’ troppo trionfante, quando mio figlio inserisce il significato sbagliato con la parola sulla parola sito web stato: ‘Significa ‘immediatamente’! Lo sapevo!’

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