L’assenza del brasiliano non sorprende. Dopo che l’Ajax ha rifiutato un’offerta di 80 milioni di euro dal Manchester United giovedì, Antony ha riferito al club venerdì ma ha saltato l’allenamento di gruppo. Dopo un allenamento in palestra, è tornato a casa. Inoltre, sabato non si è allenato con la squadra di Schreuder.
Antony, che sabato ha detto in un’importante intervista con De Telegraaf che non vede stare con l’Ajax come una punizione e che Dio alla fine determina il suo futuro, vuole che la dirigenza del club di Amsterdam inizi una conversazione con lo United, ma si rifiutano. A priori, l’Ajax non vuole perdere Antony e di certo non per meno di 100 milioni di euro.
A causa dell’ampia scelta, l’atteggiamento di Antonio non è visto come un problema. Berghuis è il suo logico sostituto. Nella peggiore delle ipotesi, il brasiliano resterà in disparte fino al 1 settembre, dopodiché Schreuder avvierà una conversazione con lui. L’allenatore ha un buon rapporto con l’attaccante e dovrebbe riprendersi rapidamente dalla delusione in vista del Mondiale. Anche se lo scenario che l’Ajax – sicuramente se lo United perderà lunedì contro il Liverpool – riceverà un’offerta che non si può rifiutare rimane realistico.
Rispetto alla prestazione di gala contro l’FC Groningen (6-1), Berghuis non è l’unico nuovo arrivato nella base dell’Ajax questo pomeriggio a Rotterdam. Calvin Bassey è al centro della difesa. Daley Blind passa alla posizione di terzino e Owen Wijndal inizia in panchina.
Probabile formazione Ajax: Pasveer; Rensch, legno, bassey, cieco; Alvarez, Tadic, Taylor; Berghuis, Brobbey, Bergwijn.
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