Almeno nove morti in un attentato terroristico a un hotel in Somalia

Almeno nove persone sono morte in un attacco terroristico contro un hotel a Mogadiscio, la capitale somala. Anche i sei terroristi coinvolti sono stati uccisi, ha detto la polizia in una conferenza stampa.

L’attacco è durato circa venti ore. Domenica, militanti pesantemente armati del gruppo terroristico islamista al-Shabaab hanno preso d’assalto l’hotel Villa Rose, spesso utilizzato da diplomatici e politici. L’hotel si trova anche vicino al Palazzo Presidenziale.

Il segretario per la sicurezza interna Doodishe era nell’edificio al momento dell’attacco. È stato ferito. Altri politici sono fuggiti dalle finestre e dalle uscite di emergenza.

Anche il ministro dell’Ambiente Hirsi era in albergo durante l’attacco. Ha detto al BBC che l’attacco è iniziato con una grande esplosione, forse causata da un attentatore suicida, aprendo la strada ai cinque terroristi rimasti. Ne è seguita una lunga battaglia tra i combattenti di al-Shabaab e le forze di sicurezza somale. Circa 60 persone sono state salvate dall’hotel durante l’attacco.

Ad agosto il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud ha dichiarato “guerra totale” contro al-Shabaab, che controlla gran parte della Somalia.

Il gruppo terroristico, che ha stretti legami con al-Qaeda, effettua regolarmente attacchi nel tentativo di destabilizzare ulteriormente il Paese. Ad esempio, un simile attacco terroristico contro un hotel ad agosto ha provocato dozzine di morti e almeno un centinaio di persone sono rimaste uccise in un attentato con un’autobomba in un trafficato incrocio di Mogadiscio.

L’attacco all’hotel Villa Rose è arrivato pochi giorni dopo un’operazione su larga scala dell’esercito somalo contro al-Shabaab nel centro del Paese, che ha ucciso almeno 100 militanti, secondo il governo.