restrizioni in mezza Europa dopo il boom di casi e morti

In Italia e nel resto del mondo la pandemia non si è più fermata Coronavirus. Nel nostro Paese, secondo l’ultimo bollettino del Ministero della Salute con i dati giornalieri delle emergenze, nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.907 nuovi casi, portando il totale a 294.932.10, invece, i decessi di ‘ieri. Il Lombardia rimane l’area più colpita, ma sono state segnalate più di 200 infezioni Campania. Seguiranno Lazio, Veneto, Emilia-Romagna e Liguria. Preoccupa anche l’ondata di contagi in Sicilia. Ecco i dettagli regione per regione:

Lombardia: 104.304 (+224)

Piemonte: 34.167 (+127)

Emilia Romagna: 34.093 (+121)

Veneto: 25.423 (+176)

Lazio: 13.982 (+193)

Toscana: 13.522 (+99)

Liguria: 12.329 (+158)

Campania: 9.940 (+208)

Mercato: 7.679 (+29)

Puglia: 6.836 (+84)

Trenta: 5.748 (+179)

Sicilia: 5.667 (+18)

Friuli-Venezia Giulia: 4.312 (+39)

Abruzzo: 4.137 (+54)

Bolzano: 3.255 (+72)

Sardegna: 3.108 (+66)

Umbria: 2.160 (+21)

Calabria: 1.785 (+28)

Valle d’Aosta: 1.276 (+8)

Basilicata: 628 (0)

Molise: 581 (+3)

Per l’Istituto Superiore di Sanità, ilIndice Rt nazionale è ancora a quota 0,92, l’età media dei casi è salita a circa 41 anni, mentre i focolai attivi in ​​Italia sono 2397, di cui 698 nuovi. Il 10,8% è importato dall’estero, mentre il 5,5% proviene da altre regioni o province autonome. Ma è anche un allarme Europa: nel Francia 13mila nuovi casi sono stati registrati nelle ultime 24 ore, Madrid ha deciso che da lunedì i parchi chiuderanno e ci saranno restrizioni all’ingresso e all’uscita da 37 zone sanitarie in cui l’incidenza del contagio è la più alta, mentre nel Regno Unito per 15 milioni di persone, ci sarà a blocco locale per cercare di contenere l’emergenza ed evitare un blocco su tutto il territorio nazionale che secondo il premier Boris Johnson sarebbe “un disastro”. In tutto il mondo, i casi di Covid-19 hanno raggiunto i 30.406.197.

READ  Van der Burg: cresce la pressione sull'Italia per registrare i richiedenti asilo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *