Gli astronomi fotografano la “deposizione dei serpenti” nello spazio

Gli astronomi fotografano la “deposizione dei serpenti” nello spazio

Una nuova registrazione del Telescopio per survey nel visibile e nell’infrarosso per l’astronomia rivela un vivaio stellare nella coda della costellazione del Serpente.

Quando guardi il cielo notturno, disegnando linee immaginarie tra le stelle – con un po’ di immaginazione – puoi vedere tutti i tipi di forme. La casseruola è un buon esempio. Come l’Orsa Maggiore. E non sei l’unico a fissare il cielo notturno in questo modo; anche gli antichi greci lo fecero e fu la loro immaginazione che li spinse a nominare una collezione di stelle che sembrava un serpente Serpens (Serpente).

Nebbie soffocate
Ciò che gli antichi greci non potevano vedere, tuttavia, era che la coda di questo serpente ospitava tutti i tipi di oggetti meravigliosi, come la famosa Nebulosa Aquila (di cui James Webb ha recentemente parlato). fotografato un pezzo incredibilmente bello). Ma qui si trova anche la nebulosa Sh2-54. E ora gli astronomi ne hanno realizzato una spettacolare immagine a infrarossi.

Nebulosa S2-24 nell’infrarosso. Immagine: ESO/VVVX.

nube di gas e polvere
La nebulosa Sh2-54 in realtà non è altro che un’enorme nube di gas e polvere. In questa nuvola, situata nella coda della costellazione del Serpente, nascono nuove stelle. Tuttavia, la luce visibile emessa da queste stelle è bloccata dagli strati di polvere che le circondano. E questo li rende invisibili. A meno che tu non abbia un potente telescopio a infrarossi. Perché la luce infrarossa viaggia quasi senza ostacoli attraverso questa polvere.

E gli scienziati ora ce l’hanno con l’aiuto del Telescopio per survey nel visibile e nell’infrarosso per l’astronomia guardò il vivaio stellare nella coda di Serpens. Il risultato è un’immagine contenente una moltitudine di stelle che normalmente sono oscurate dalla polvere nella luce visibile.

A sinistra, la nebulosa S2-24 nell’infrarosso, catturata dal Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy (VISTA). A destra la nebulosa in luce visibile, catturata dal VLT Survey Telescope (VST). Immagini: ESO / VVVX (a sinistra) e ESO (a destra).

Registrazioni importanti
Questi tipi di record sono di grande valore per gli astronomi. Aiutano a ottenere un quadro migliore di ciò che sta accadendo in questi vivai stellari. Aiuterà anche i ricercatori a capire meglio come si formano e si evolvono le stelle.

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Per quanto riguarda quest’ultimo, possiamo aspettarci nuove idee e scoperte negli anni a venire. Quest’ultima immagine è stata realizzata come parte di un progetto di ricerca pluriennale in cui gran parte della nostra galassia viene ripetutamente studiata a lunghezze d’onda infrarosse utilizzando VISTA.

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