hackerare la compagnia postale Royal Mail collegata alla Russia

La società postale britannica Royal Mail è stata violata con un software collegato alla Russia, riportano i media britannici. A causa dell’hacking, da mercoledì l’azienda postale non è in grado di inviare lettere e pacchi all’estero.

La BBC ha ha appreso da una fonte che si trattava del ransomware Lockbit, sviluppato e utilizzato da bande con stretti legami con la Russia. Ma ciò non significa che questo particolare attacco provenga dalla Russia, aggiunge la BBC.

Royal Mail ha chiamato esperti per indagare sulla questione. Per evitare che pacchi e lettere internazionali non recapitabili si accumulino, il postino ha chiesto ai suoi clienti di non inviare posta diretta all’estero in questo momento.

Il British Cyber ​​​​Security Center è a conoscenza dell’incidente di Royal Mail e sta lavorando con l’azienda per ripulire i sistemi IT dal ransomware. Anche la National Crime Agency, un’organizzazione britannica che combatte la criminalità organizzata, sta indagando sull’attacco informatico.

Gli hacker che utilizzano Lockbit sono noti per i loro attacchi informatici in cui chiudono i sistemi informatici fino al pagamento di un riscatto. A volte chiedono milioni. Centinaia di aziende, tra cui concessionarie di automobili e persino ospedali pediatrici, sono state vittime di ransomware negli ultimi anni.

Il quotidiano britannico The Telegraph scrive che un hacker Lockbit su Telegram ha affermato di approfittare dell’atteggiamento ostile dell’Occidente nei confronti della Russia. “Ci consente di agire in modo aggressivo e di operare liberamente all’interno dei confini dell’ex Unione Sovietica”.