Fossile del più antico rettile marino trovato a Spitsbergen.  E sconvolge l’evoluzione dei dinosauri

Fossile del più antico rettile marino trovato a Spitsbergen. E sconvolge l’evoluzione dei dinosauri

Il più antico rettile marino mai trovato su Spitsbergen isolato. E non è solo una notizia: gli scienziati la cercano da quasi 190 anni.

I resti del più antico ittiosauro conosciuto, noto anche come pesce lucertola, sono stati scoperti sull’isola artica. Questa reliquia dell’era dei dinosauri appartiene a un gruppo estinto di rettili marini i cui fossili sono stati ritrovati in tutto il mondo. Sono stati tra i primi animali terrestri ad adattarsi alla vita marina. Gli ittiosauri hanno sviluppato un corpo simile a un pesce per questo scopo, simile a quello delle balene moderne. Mentre i dinosauri governavano la terra, gli ittiosauri governavano gli oceani. Sono in cima alla catena alimentare da non meno di 160 milioni di anni.

Uno è morto…
Lì si sono riuniti dopo la più grande estinzione di massa che la Terra avesse mai visto. Alla fine del Permiano, più di 250 milioni di anni fa, il 70% di tutti i vertebrati terrestri scomparve, e cosa ancora più estrema: scomparve il 95% di tutta la vita marina. La causa non è del tutto chiara, ma molto probabilmente il vulcanismo in Siberia ha avuto un ruolo.

Poi venne l’era dei dinosauri. All’inizio vivevano solo sulla terraferma, ma presto si trasferirono in zone paludose lungo la costa per approfittare del vuoto lasciato dopo che quasi tutta la vita marina era scomparsa, o almeno così sostiene la teoria. Nel corso del tempo, questi primi rettili anfibi sono migliorati nel nuoto e alla fine i loro arti si sono evoluti in pinne e corpi simili a pesci. L’ultimo passo era che avrebbero potuto vivere giovani e quindi non dovevano più scendere sulla terra per deporre le uova. Dopodiché, l’ittiosauro non aveva più bisogno di terra.

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Ma sorprendentemente, questa teoria a lungo accettata può essere messa in discussione dopo la scoperta dei fossili a Spitsbergen: l’ittiosauro potrebbe essere esistito prima del tempo dei dinosauri e quindi anche prima della grande estinzione di massa.

Una valle ricca di risorse minerarie
Blomsterdal si trova sul lato occidentale di Spitsbergen, sul secondo fiordo più grande dell’isola, Isfjorden. Attraversando un paesaggio montano innevato, questa valle espone roccia che era ancora fango sul fondo del mare circa 250 milioni di anni fa. Un fiume che scorre veloce ha eroso la roccia fangosa, rivelando massi calcarei. Potrebbero essere creati decomponendo resti animali sull’antico fondale marino e allo stesso tempo assicurandone la conservazione. I paleontologi cercano quindi assiduamente questi sedimenti per trovare tracce di rettili.

Strani ritrovamenti
Durante una spedizione nel 2014, gli scienziati hanno avuto un morso: sono riusciti a raccogliere un gran numero di queste rocce calcaree nel Blomsterdal e le hanno portate al Museo di Storia Naturale di Oslo per Ricerca. Lì, hanno scoperto strane ossa simili a coccodrilli e 11 vertebre della coda di ittiosauro.

La cosa più strana è che questi fossili sono stati trovati in una roccia normalmente troppo antica per l’ittiosauro. Inoltre, le ossa trovate non erano standard per un antenato di rettili marini, ma sembravano molto più simili a ittiosauri più giovani e più grandi. La microstruttura all’interno delle ossa ha anche mostrato che gli animali hanno sperimentato una rapida crescita, un aumento del metabolismo e uno stile di vita completamente oceanico.

Più vecchio del previsto
I test geochimici della roccia circostante hanno fornito una soluzione: i fossili sono stati trovati fino a 2 milioni di anni dopo la grande estinzione di massa. Questo è sorprendente considerando la scala temporale stimata dell’evoluzione dei rettili marini. Ciò significa che l’ittiosauro esisteva già prima dell’inizio dell’era dei dinosauri. È quindi possibile che gli animali fossero già in mare prima della grande estinzione di massa.

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Questa scoperta sconvolge l’intera cronologia dell’evoluzione dei dinosauri. Ora sembra che almeno alcune specie siano antecedenti a questo periodo illustre. E la parte migliore: ci sono senza dubbio ancora fossili dei più antichi antenati di ittiosauro nascosti in rocce ancora più antiche a Spitsbergen o in altre parti del mondo.

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