Simone Kleinsma è sincera sulla scomparsa del defunto: “A volte mi sento solo”

Mentre beve una tazza di tè, Art vede appesa una foto del defunto marito di Simone, Guus, un ricordo prezioso per l’attrice: “È una foto così preziosa. Vedi quanto ci siamo divertiti. Per trentadue anni, i due sono stati molto felici insieme. Un periodo prezioso per Simone: “Mi manca ancora ogni giorno. Se riesci a ridere con qualcuno così, è davvero qualcosa di speciale.

Nel 2017 Guus muore improvvisamente; soffre di problemi cardiaci. Simone è single da circa sei anni. Eppure non è così: “Se hai detto due anni, ci credo anch’io”. La star della musica a volte si sente piuttosto sola: “Quando torni da una prima, o hai vissuto qualcos’altro di divertente, sei sempre solo e non hai nessuno a cui dire com’è stato”.

Simone è la nonna bonus dei sei nipoti di Guus, una realtà bella, ma a volte anche dolorosa: “Questa è forse la parte più difficile. Ora non riesce a vedere quanto sono belli questi piccoli e che cose belle fanno tutti”.

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La stessa Simone avrebbe voluto diventare mamma, purtroppo questo non le è stato concesso: “Io e Guus non abbiamo avuto la possibilità di diventare genitori insieme”. Siamo riuscite a rimanere incinta una volta, ma un aborto spontaneo ha fatto sì che Teuntje non nascesse viva: “È stata una cosa che mi ha dato molti problemi. Non capivo perché dovevo affrontare tutto questo. La morte di Teuntje ha un impatto enorme su Simone: “Tenevo il bambino tra le mani. Preferirei non averlo. Ora so cosa mi sto perdendo”.

Simone è grata a tutti gli amici e la famiglia intorno a lei: “Mi assicura di non sentirmi sola. A volte mi sento solo, ma non solo. Ciò è dovuto principalmente ai figli e ai nipoti di Guus. Mentre pronuncia queste bellissime parole, entra tutta la famiglia. Una sorpresa d’arte. Un momento speciale per Simone: “Che meraviglia. Davvero non me lo aspettavo.” Insieme si godono la cena e brindano alla vita.

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