Borse, bond, liquidità (o mattone): come investire nella seconda metà del 2023

Gestori di fondi di investimento delineano le opportunità per il secondo semestre del 2023

I principali gestori delle case di gestione del risparmio hanno recentemente discusso delle prospettive per il secondo semestre del 2023. Vincent Mortier, dirigente di Amundi, una delle più grandi company del settore a livello europeo, ha sottolineato che il ritorno delle obbligazioni sarà uno dei temi chiave per l’anno in corso.

Secondo Mortier, la discesa dell’inflazione, il rallentamento della crescita economica e l’attuale pausa nei rialzi dei tassi di interesse, supporteranno le obbligazioni societarie mondiali di alta qualità come forma di protezione dall’inflazione. Pertanto, gli investitori potrebbero trovare opportunità interessanti nel settore obbligazionario.

D’altra parte, sembra che le azioni possano beneficiare della fase più matura del ciclo economico, soprattutto in Europa. Tuttavia, gli esperti sottolineano che l’incerto scenario macroeconomico e la debole crescita economica richiedono una scelta prudente degli investimenti.

Non ci si aspetta che le performance dei principali mercati mondiali nel secondo semestre siano simili a quelle a doppia cifra registrate in passato. Gli investitori potrebbero pertanto cercare opportunità di rendimento sicuro nel settore del reddito fisso. Secondo gli analisti, i bond a lunga scadenza degli emittenti più sicuri potranno continuare a generare rendimenti intorno al 4-5% annuo.

In conclusione, è fondamentale prestare attenzione alle tendenze del mercato finanziario e agli scenari macroeconomici al fine di adottare strategie di investimento appropriate per il secondo semestre del 2023. Gli investitori sono incoraggiati a valutare attentamente le opportunità offerte dal settore obbligazionario e dalle azioni, tenendo conto dell’incertezza globale.

Modesto Cociarelli

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