Indagine sulla moglie di Toto Wolff per presunto passaggio di informazioni riservate
Un’indagine è stata avviata dalla FIA sulla moglie di Toto Wolff, il Direttore del Team Mercedes, per un presunto passaggio di informazioni riservate. Susie Stoddart, attuale amministratore delegato di F1 Academy, un campionato femminile FOM con contatti con Stefano Domenicali, è stata accusata dal magazine BusinessF1 di aver fornito informazioni riservate alla squadra di Mercedes sfruttando i suoi contatti.
La notizia ha scatenato una serie di reazioni nel mondo della Formula 1, con i team schierati a favore di Stoddart e giudicando l’azione della FIA come erronea. Tuttavia, la FIA ha annunciato che sta esaminando attentamente la questione delle presunte informazioni riservate.
Il team di Mercedes ha dichiarato di avere piena fiducia nell’estraneità di Stoddart alle accuse, evidenziando i solidi processi e le procedure che hanno messo in atto per evitare conflitti di interessi. Inoltre, la squadra di F1 ha sottolineato che il suo focus principale è sulla competizione e sulle prestazioni dei propri piloti.
In risposta alle accuse, Stoddart ha definito le critiche misogine e ha sottolineato il suo impegno verso F1 Academy, mettendo in evidenza come il campionato femminile FOM sia un modo per promuovere il talento delle donne nel motorsport.
La Mercedes, d’altra parte, ha preso nota della dichiarazione generale rilasciata dalla FIA e ha completamente respinto le accuse, invitando una corrispondenza trasparente sulla questione. La squadra si è sempre distinta per i suoi alti standard di etica e integrità e ha chiarito che è pronta a cooperare completamente con le autorità competenti per far luce su questa situazione controversa.
L’indagine in corso continuerà a suscitare grande interesse nella Formula 1 e sarà interessante vedere come si sviluppa questa vicenda e quale sarà l’esito delle accuse mosse contro la moglie di Toto Wolff. Resteremo in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione.
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