I bonus edilizi e il Superbonus hanno portato a un risparmio di 3 miliardi di euro nel 2022, contribuendo così ad una riduzione delle emissioni di gas serra e delle importazioni di petrolio e gas dall’estero. Inoltre, il settore residenziale ha ridotto il consumo di energia del 4,7% grazie a questi incentivi.
Nonostante la spesa di quasi 68 miliardi di euro nel 2022, sono ancora necessari 217 miliardi di euro per raggiungere gli obiettivi futuri in termini di risparmio energetico. Oltre ai bonus edilizi, anche gli incentivi per la mobilità sostenibile e i certificati bianchi hanno contribuito in modo significativo a promuovere il risparmio energetico.
I principali interventi effettuati grazie a questi incentivi sono stati l’installazione di sistemi di climatizzazione efficienti, la sostituzione degli infissi e l’isolamento termico degli edifici. Nel 2022, il Superbonus ha permesso di effettuare 352.000 interventi sugli edifici italiani, con una spesa da parte dello Stato di 60,76 miliardi di euro.
Per raggiungere gli obiettivi del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec) entro il 2030, saranno necessari ulteriori 217 miliardi di euro di investimenti. È prevista una riforma delle detrazioni fiscali nel settore residenziale al fine di unificarle in un’unica misura, semplificando così il processo per i cittadini.
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