Già a luglio, i due pianeti giganti, Giove e Saturno, erano stati osservati dominare il cielo estivo. A poco a poco, questi due pianeti si sono spostati verso ovest e osservatori più attenti avranno notato che si stanno avvicinando sempre di più. La distanza minima sarà tra un mese, il prossimo 21 dicembre, in quella data i due pianeti saranno in congiunzione, cioè appariranno quasi come un unico punto nel cielo.
“In realtà la vicinanza è solo apparente, sono semplicemente allineati con la Terra tra loro c’è una distanza di 730 milioni di km” sottolinea Ugo Ghione, presidente dell’Associazione Orione Astrofili di Savona.
“È un fenomeno piuttosto raro, le congiunzioni di Giove con Saturno si verificano normalmente ogni 20 anni, ma in realtà una tale congiunzione non si è verificata dal 5 marzo 1226 circa otto secoli fa, è quindi sicuramente un’occasione da non perdere. La prossima congiunzione avverrà il 5 novembre 2040 “.
“Inoltre, la stella menzionata nei Vangeli e che avrebbe guidato i Magi a Betlemme potrebbe essere proprio un fenomeno di questo tipo, una congiunzione di Giove e Saturno che all’epoca era ricca di significati astrologici, infatti Giove era associato a molte culture alla regalità, infatti è veramente maestoso e molto luminoso, mentre Saturno essendo il più lento dei pianeti visibili ad occhio nudo rappresentava il tempo, un raro evento che li vide insieme fu interpretato come l’annuncio dell’arrivo del Re di tutti i tempi ”conclude.
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