La ricarica delle auto elettriche arriva in autostrada: il piano ASPI

La prima buona notizia è che inizieranno le installazioni dal prossimo febbraio. Per realizzare questo progetto, il nuova società Free To Xperience che svilupperà nuovi servizi per i viaggiatori come sistemi di pagamento digitali e cashless nei parcheggi, gestione di servizi di mobilità sostenibile e molto altro ancora. In ogni caso, il suo primo passo sarà la realizzazione di questa infrastruttura di ricarica che ASPI definisce la più grande in Italia sulla rete autostradale.

Il progetto lo prevede nelle 67 stazioni principali siamo installa 4-6 colonne multi-client ad alta potenza che consentirà di ricaricare le auto in 15-20 minuti. Quindi sarà una questione di colonne Tipo HPC fino a 350 kW. L’obiettivo è facilitare i viaggi a lunga distanza con veicoli a batteria. Free To Xperience gestirà l’installazione della rete di colonna e di tutti i sistemi di connessione con gli utenti.

Nel complesso, questo significa che Verranno installate 268-402 colonne sulla rete autostradale. Questa è una buona notizia dopo tante promesse e mille rinvii. Fino ad ora, la mancanza di stazioni di ricarica rapida sulle autostrade è sempre stata vista come un grave problema. I proprietari di auto elettriche sono costretti, tranne in casi molto rari, a lasciare le autostrade per fare rifornimento.

Ovviamente ora dobbiamo scendere ai fatti, ma ciò avverrà a breve poiché, come detto, le installazioni partiranno già dal prossimo febbraio. Una volta che saranno disponibili le prime infrastrutture, sarà anche interessante scopri il costo della ricarica.

Ma il nuovo business plan offre altre interessanti informazioni. Un altro obiettivo è trasformare la rete autostradale in una vera “infrastruttura verde”, aumentando la produzione di energia da fonti rinnovabili, in modo da coprire più del 25% del fabbisogno. Per raggiungere questo obiettivo, il parco fotovoltaico presente sulla rete verrà raddoppiato, in modo da poter alimentare tutte le 240 stazioni e le 204 aree di servizio.

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Inoltre, il piano di sostituzione dell’impianto di illuminazione sarà completato con l’installazione di oltre 30.000 lampade a LED nelle gallerie, con l’obiettivo di ridurre i consumi complessivi. Il focus sarà poi sulla completa digitalizzazione della gestione delle infrastrutture per trasformare la rete autostradale in una vera “strada intelligente”, in cui interagiranno automobili, infrastrutture e viaggiatori connessi.

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