Scuole pugliesi, Emiliano viene accusato ma non si arrende: “Arriva un’altra ordinanza. Dobbiamo tutelare la salute di docenti e personale scolastico”

Impressione

La Puglia è nel caos, almeno dal punto di vista scolastico. Ancora una volta le misure restrittive anti-covid che prevedono il rientro a Papa fino al 5 marzo, è arrivato l’ordine del Tar, che ha respinto e sospeso il provvedimento pubblicato pochi giorni fa. Ma il governatore della Puglia rilancia e annuncia una nuova ordinanza.

A seguito della disposizione odierna del Tar de Bari, sto per emanare una nuova ordinanza per la prevenzione della “variante inglese” e per l’attuazione del piano vaccinale nelle scuole. Verranno apportate solo piccole modifiche che, spero, non incideranno troppo sulla struttura organizzativa che le scuole si sono già date per affrontare nelle prossime due settimane.“Emiliano ha scritto su Facebook.

Scuole pugliesi, Tar sospende l’ordinanza di Emiliano: niente papà fino al 5 marzo [TESTO DECRETO]

La sospensione è stata concessa per non ledere il diritto alla frequenza, non c’è dubbio che la scuola pugliese dispone anche di un mezzo didattico alternativo che è il sistema a distanza integrato digitalmente. In ogni caso, per evitare conflitti con la decisione del giudice, sto per emanare un’ordinanza che vincola la sospensione temporanea della didattica in presenza di un termine per l’esecuzione della campagna di vaccinazione nelle scuole. Ciò soddisfa una richiesta esplicita di motivazione“, Ha aggiunto Emiliano.

Sono obbligato ad intervenire per evitare che domani le scuole vengano improvvisamente invase, in assenza di provvedimenti normativi sanitari, da tutti gli studenti in presenza di gravissimi danni alla salute del personale scolastico in mezzo alla pandemia di “variante inglese” che ora ne sostituisce altre meno pericolose e meno contagiose “, Emiliano continua.

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Il Presidente della Regione Puglia dichiara: “Questa sospensione dell’educazione faccia a faccia era stata richiesta all’unanimità da tutti i sindacati dalla stragrande maggioranza delle famiglie, partendo dal presupposto che esiste il rischio che un’insufficiente prevenzione degli infortuni sul lavoro da parte delle scuole possa mettere in pericolo la vita e la salute del personale scolastico. .. sempre vaccinato. Proprio quando i vaccini sono finalmente disponibili“.

Perciò “Farò subito passare un’altra ordinanza che, visti i rilievi dei giudici, tutela ancora la vita del personale scolastico legando la durata della campagna di vaccinazione delle scuole al periodo di validità dell’ordinanza, abolendo il limite del 50% di presenza contemporanea nelle aule ”.

In ogni caso, il diritto di scegliere la formazione a distanza integrata sarà reintrodotto dalle famiglie che lo richiedono nell’esercizio del diritto alla salute di ogni studente e della famiglia stessa per evitare che qualcuno sia costretto da interpretazioni errate a essere presente nonostante il continuo pandemia grave», Conclude Michele Emiliano.

Sindacati: sarà la mobilitazione

I sindacati pugliesi Flc Cgil, Snals, Gilsa, Uil e Cisl annunciano la ripresa della mobilitazione.

Apprendiamo sui social che il presidente Emiliano ha annunciato la pubblicazione della decima ordinanza in risposta alla sentenza odierna del Tar Puglia e che intende ripristinare la facoltà di scelta delle famiglie sull’istruzione in presenza o da remoto.

In questo modo la scuola pugliese viene riportata allo stato della precedente ordinanza, contro la quale avevamo già indetto uno sciopero motivato anche dalla necessità di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, degli alunni e delle famiglie. In tutte le scuole pugliesi .

Se le previsioni di cui sopra si materializzano, concludono, riprenderanno lo stato di mobilitazione senza escludere, ancora una volta, il ricorso allo sciopero regionale“.

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