Allenamento di rifinitura a Campiglio: gli azzurri ci credono. Estrazione dei pettorali alle ore 18.30

Venerdì 8 gennaio si terrà la 70esima edizione della 3Tre, il secondo slalom maschile della Coppa del Mondo di sci alpino. La prestigiosa competizione avrà luogo sulle piste di Madonna di Campiglio, in Trentino.

La nazionale italiana, guidata dall’esperto allenatore Vinatzer, è carica di determinazione e vuole ottenere un grande risultato in questa tappa fondamentale del circuito. Vinatzer, inoltre, si è detto in ottima forma e pronto a sfidare i migliori atleti mondiali.

Questa mattina si è tenuto l’allenamento finale, ma i preparativi non si fermano qui. Domani sarà infatti previsto un altro riscaldamento prima dell’inizio effettivo della gara.

La 3Tre è considerata la competizione più storica e prestigiosa del mondo dello sci italiano. Quest’anno, in particolare, verrà assegnato il premio intitolato a Renato Valentini, celebre discesista di Villa Rendena che ha fatto la storia dello sport in Italia.

Le squadre favorite per la vittoria sono la Svizzera e la Norvegia, con Yule e Kristoffersen che si presentano come i principali contendenti per il podio. Anche l’Austria ha grandi motivazioni, dopo la tripletta ottenuta nel primo slalom di Gurgl.

Tuttavia, l’Italia sogna di regalare una gioia al proprio pubblico e di ottenere una vittoria in casa, un traguardo che manca dal lontano 2005, quando Giorgio Rocca si affermò nella competizione.

Il programma della 3Tre include anche un Champions Dinner per festeggiare i 70 anni di storia della gara. Lo spettacolo avrà inizio con l’apertura del villaggio 3Tre in Piazza Sissi alle ore 16.00. Dalle 17.00, i presenti potranno godere di musica e intrattenimento.

Alle 18.30, invece, si terrà il sorteggio dei pettorali, momento cruciale in cui gli atleti scopriranno con quale numero saliranno in pista.

L’entusiasmo è alle stelle e il pubblico è pronto a sostenere gli atleti italiani in questa importante sfida. La 3Tre rappresenta una grande occasione per Madonna di Campiglio di mostrare al mondo la sua indiscussa bellezza e per gli appassionati di sci di godere di emozionanti momenti di sport.

Aroldo Calabresi

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