Almeno 43 persone in barca sono morte domenica in un naufragio al largo delle coste del sud Italia. Ottanta persone sono state salvate, riferisce la Guardia Costiera. Secondo l’agenzia di stampa italiana ANSA Almeno 27 corpi sono stati portati a riva nei pressi della località costiera di Steccato di Cutro.
Tra le vittime ci sono diversi bambini, tra cui un neonato di pochi mesi. Secondo il canale di notizie italiano Rai il bambino è stato trovato da uno dei soccorritori.
C’erano 120 persone a bordo, la maggior parte provenienti da Pakistan, Afghanistan e Sri Lanka. In precedenza sembrava che ci fossero circa 180 persone a bordo, ma quel numero non è corretto.
Ottanta persone a bordo sono state soccorse dalla polizia e dalla guardia costiera. La ricerca di altri sopravvissuti è ancora in corso. La barca ha colpito una roccia in caso di maltempo, riferiscono i media locali.
Il premier italiano Giorgia Meloni parla in un comunicato stampa di “profondo dolore per le vite prese dai trafficanti di esseri umani”. La Meloni attacca i contrabbandieri: “È criminale mettere duecento persone su una barca così e mandarle con il brutto tempo”.
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