anche Kou e Insigne, numerati uomini per Gattuso

Un Napoli in piena emergenza cerca la vittoria sul terreno del Genoa, per cercare di sfruttare lo scontro diretto tra Juventus e Roma, e per dare continuità al successo con il Parma. Gli Azzurri, senza tanti grandi giocatori e senza rotazioni in tanti ruoli, sfideranno un Genoa rigenerato da Ballardini che ha fatto dei rossoblù una delle squadre più in forma dell’intero campionato. Quattro vittorie e due pareggi per il Genoa nei 7 incontri con Ballardini, ma soprattutto 3 vittorie nelle ultime 4 partite dove i rossoblù non hanno segnato. L’ultimo gol segnato dal Genoa risale al 6 gennaio, contro il Sassuolo, e da allora porta inviolata contro Bologna, Atalanta, Cagliari e Crotone.

STATISTICHE – All’andata il Napoli si è trasferito con un 6-0, che è la più grande sconfitta in Serie A del Genoa, addirittura 0-7 contro la Juventus nel 1965. Gli Azzurri del Genoa andranno alla ricerca della vittoria che sarebbe la quarta di fila contro Genoa: questo non è mai successo nella storia italiana in Serie A. D’altronde il Genoa proverà a vincere la terza partita consecutiva: non possono, dal 2018 in panchina c’era lo stesso Ballardini. Da quando è arrivato in panchina, il Genoa è quinto per la media dei punti di Serie A ed è la squadra con il minor numero di gol subiti (4 in 7 partite), le reti più pulite (4), la migliore percentuale di tiri in porta (60%) e il secondo miglior risultato% (16%).

LE NOVITÀ SU Genova – Ballardini senza Biraschi, infortunati Zapata e Shomurodov dovrebbero riproporre Radovanovic in difesa con Masiello e Criscito; a centrocampo Zajc, Badelj e Strootman con Zappacosta a destra e Czyborra a sinistra. In attacco, Destro ha collaborato con Scamacca che dovrebbe controllare il vecchio Pandev.

READ  I retroscena: Tonali, tutta la verità su Inter e Milan. Cellino è a Londra

LE NOVITÀ SU NAPOLI – Gattuso senza Koulibaly e Ghoulam postivo, oltre a Mertens e Fabian ancora assenti e Insigne malato che lascerà la panchina. Petagna torna in attacco, con Politano a destra e Lozano a sinistra, a centrocampo Bakayoko ha preferito a Demme dal basso con i rientri di Elmas e Zielinski. Difesa forse straordinaria per Manolas, in coppia con Maksimovic, con Di Lorenzo (o Hysaj) a destra e Mario Rui che torna a sinistra. Tra i pali potrebbe toccare Meret, ma l’assenza di Koulibaly potrebbe spingere Gattuso a confermare il più esperto Ospina.

GENOVA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Czyborra; Esatto, Scamacca. Mandrie Ballardini
Schede: Scamacca-Pandev 55% -45%

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Elmas, Bakayoko, Zielinski; Politano, Petagna, Lozano. Mandrie Gattuso
Schede: Di Lorenzo-Hysaj 55% -45%, Manolas-Rrahmani 55% -45%, Bakayoko-Demme 55% -45%

ARBITRO: Manganiello (Costanzo-Prenna, IV: Piccinini, VAR: Di Bello, AVAR: Liberti)

TV in diretta su DAZN e radio in diretta su Kiss Kiss Napoli / Italia. Testo live con tante partite prima e dopo su Tuttonapoli.net

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *