Arsenal-Liverpool 6-5 dopo i rigori nel Community Shield: Aubameyang, che gol

L’attaccante gabonese segna un gol superbo, poi pareggiato da Minamino, e segna il rigore decisivo dopo l’errore in campo del giovane Brewster. Questo è il secondo trofeo per Arteta come allenatore

L’Arsenal di Mikel Arteta presenta il primo trofeo della stagione in Inghilterra, il secondo ad agosto dopo la FA Cup e il secondo per l’allenatore spagnolo, sulla sua panchina proprio dalla fine di dicembre, dopo aver lasciato il suo posto. dal vice di Guardiola. In un triste Wembley a causa dell’emergenza Covid, i Gunners hanno battuto il Liverpool 6-5 ai rigori per vincere il Community Shield. L’errore decisivo del giovane Brewster (classe 2000), l’unico a sbagliare da undici metri. Il rigore del girone segna Aubameyang, quindi è una festa per i londinesi. Comunque è stata una partita vera, con buoni ritmi e qualità di gioco da entrambe le parti.

Auba con dedizione

Il Liverpool sembra avere un inizio migliore, chiudendo le corsie di uscita dell’Arsenal e dominando la partita in anticipo. I Reds trovano anche il gol del vantaggio al 7 ‘, ma Van Dijk supera i difensori avversari su punizione di Robertson, mandata dal centro olandese alle spalle di Martinez. Scampati al pericolo, i Gunners colpiscono alla prima occasione attraversano la metà campo: lo fanno in grande stile al 13 ‘, con azione dal fondo, conclusa con il grande cambio di gioco di Saka e trasformata in gol di il solito Aubameyang, con un fantastico tiro al centro da sinistra verso destra. La celebrazione dell’attaccante gabonese Black Panther è stata magnifica, il giorno in cui il mondo piange la morte prematura dell’attore Chadwick Boseman. Una volta sotto, il Liverpool si perde per una ventina di minuti buoni, mentre l’Arsenal trova spazi per farsi male in contropiede. Al 18 ‘, ancora su iniziativa di Saka sulla destra, Nketiah colpisce intenzionalmente il primo, ma trova la super risposta di Alisson, che si rilassa e mette in corner. A poco a poco, però, i Rossi agiscono e aumentano la pressione. Mancano i lampi del super trio davanti: Mané il più determinato, mentre Firmino e soprattutto Salah fanno scena muta fino all’intervallo.

READ  Contro il pass verde, manifestazioni in varie piazze italiane: da Milano a Roma

Cambia musica

Anche dopo la pausa, il Liverpool continua a spingere. Al 51 ‘primo squillo di Firmino: il suo tiro di destro esce appena sotto. Poi, 5 ‘dopo, è Mané a chiamare Martinez al grande intervento. Klopp intuisce il momento e aumenta il potenziale offensivo della sua squadra, inserendo Minamino. Ed è proprio il giapponese, dopo un’azione convulsa, a pareggiare il punteggio al 73 ‘, non sbagliando faccia a faccia con Martinez dopo un rimpallo tra Salah e Holding. I Gunners sentono il colpo e Mané subito dopo “mangia” un promemoria mentre calcia di nuovo il portiere dell’Arsenal. La squadra di Arteta si concede una sola uscita all’86 ‘, ma Willock ha mal di testa, su cross perfetto di Nelson. A questo punto è chiaro a tutti che si deciderà lo scudo comunitario sulle sanzioni. Brewster ha torto, non tutti, compreso Aubameyang che segna per ultimo. E l’Arsenal, per la quarta volta nelle ultime quattro presenze, ha vinto il trofeo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *