Il ministro della giustizia William Barr ha nominato John Durham procuratore speciale per continuare la controindagine sulle origini del Russiagate sotto la nuova amministrazione Biden. Lo riferisce l’AP. L’indagine è stata avviata da Donald Trump, che credeva che il Russiagate fosse una cospirazione dell’amministrazione Obama contro la sua elezione.
Barr ha dichiarato in un’intervista all’Associated Press che il suo dipartimento non ha trovato prove di frodi elettorali così diffuse da poter cambiare l’esito delle elezioni presidenziali.
Barr, uno dei principali alleati di Donald Trump al governo, ha spiegato come la giustizia e l’FBI hanno lavorato per indagare su specifiche accuse di frode elettorale nelle ultime settimane. Ma finora – ha aggiunto – non sono state scoperte prove su larga scala che potrebbero cambiare l’esito dei sondaggi che hanno dato la vittoria a Joe Biden. Il mese scorso Barr ha emesso una direttiva a tutti i procuratori generali del paese esortandoli a indagare su tutte le “accuse rilevanti” che sono state riportate. Le sue dichiarazioni ora spostano la Casa Bianca da dove Trump continua a contestare il risultato elettorale definendole truccate e non riuscendo a riconoscere la vittoria di Biden.
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