Berin che ha ucciso il pilota italiano non può essere fucilato da un giudice |  All’estero

Berin che ha ucciso il pilota italiano non può essere fucilato da un giudice | All’estero

Dopo tutto, è improbabile che Berin JJ4, che ha ucciso un corridore nel nord Italia la scorsa settimana, venga abbattuto. Lo ha stabilito un tribunale della città di Trento.

Alla fine della scorsa settimana, il corridore Andrea Papi è stato trovato morto nei boschi della provincia del nord Italia. C’erano segni di morsi d’orso sul suo corpo. Il test del DNA ha rivelato che si trattava di un’orsa femmina di 17 anni, JJ4. L’orso aveva già attaccato due corridori un mese prima, ma sono scappati illesi.

Dopo l’aggressione mortale del corridore, la giunta provinciale di Trento ha condannato a morte l’orso JJ4. Le trappole sono state posizionate nell’area in cui il corridore è stato ucciso per catturare l’animale e i cani sono stati schierati per trovarla. Non è un compito facile: JJ4 ha un collare GPS, ma la copertura GPS nell’area è molto scarsa.

Tuttavia, l’organizzazione per il benessere degli animali Lega Anti Vivisezione ha presentato un’azione cautelare all’inizio di questa settimana contro l’ordine di uccidere l’orso. Il tribunale di Trento dà ragione agli animalisti: fino all’udienza dell’11 maggio nessun orso può essere ucciso.

Problema Orsi

Nella stessa ordinanza che ha condannato a morte l’orso, il governo provinciale ha disposto l’abbattimento di altri tre “orsi problematici”. Uno di questi è MJ5, il fratello maggiore di JJ4. È stato responsabile di un attacco a un escursionista nel marzo di quest’anno. Le autorità ritengono inoltre che il numero totale di copie dovrebbe essere ridotto a cinquanta. Attualmente in Trentino vivono un centinaio di orsi bruni.

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L’orso bruno era quasi estinto in Trentino all’inizio di questo secolo, ma il trasferimento di dieci esemplari dalla Slovenia nel 1999 ha segnato l’inizio della reintroduzione dell’orso bruno nel nord Italia. La popolazione è aumentata notevolmente in 25 anni. Gli animali stanno occupando sempre più spazio nel nord Italia.

Il loro habitat recintato diventa troppo piccolo e aumenta la possibilità di incontrare un orso. Negli ultimi anni, il numero di incidenti che coinvolgono orsi bruni è aumentato notevolmente. Solo quest’anno quattro persone sono state attaccate da un orso in Trentino, una delle quali mortale.

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