Biden potrebbe essere il suo più grande avversario
Il suo principale avversario può vedere Biden quando si guarda allo specchio. Il numero di americani positivi riguardo alle sue politiche sta già fluttuando mese circa il 40 per cento.
La critica principale è che Biden è troppo vecchio. Se ottiene un secondo mandato, avrà 82 anni quando lo inizierà. Biden è già il presidente più anziano che gli Stati Uniti abbiano mai avuto. La domanda è se può sostenerlo mentalmente e fisicamente per un periodo di tempo più lungo.
Biden fa pochi discorsi al di fuori della capitale Washington e del suo stato d’origine, il Delaware. È stato facile farlo nelle elezioni precedenti e all’inizio del suo mandato. A causa delle misure della corona, le apparizioni pubbliche sono state ridotte al minimo. La prossima campagna richiederà a Biden di viaggiare attraverso il paese per vendere il successo della sua politica.
Questo offre più rischio a uno dei suoi ormai caratteristici scivoloni. Biden fa spesso dichiarazioni imbarazzanti, confonde informazioni e talvolta fa un’impressione confusa durante le esibizioni. È stato conosciuto per questo durante la sua carriera politica, quindi non ha molto a che fare con la sua età.
Biden non è l’anziano senile che i commentatori di destra affermano che sia. Ma di certo non ha la nitidezza e l’energia che aveva una volta. Un presidente è costantemente sotto la lente d’ingrandimento. Ogni scivolata fornisce munizioni agli avversari.
L’incumbent potrebbe non avere più un vantaggio
I presidenti americani hanno spesso successo quando si candidano. Negli ultimi 100 anni ha fallito quattro volte: Herbert Hoover nel 1932, Jimmy Carter nel 1980, George HW Bush nel 1992 e Donald Trump nel 2020.
Ciò che avevano in comune tutte quelle campagne di rielezione fallite era una cattiva economia. Un presidente in carica è giudicato principalmente dall’elettore americano sullo stato dell’economia.
A causa in particolare della guerra in Ucraina e delle conseguenze della pandemia di coronavirus, l’economia statunitense è in gravi difficoltà. A causa della guerra, i prezzi della benzina hanno raggiunto livelli record. In un Paese automobilistico come gli Stati Uniti, questo si avverte subito dai cittadini.
A causa dell’elevata inflazione, sempre più persone stanno lottando per sbarcare il lunario. Soprattutto ora che non ci sono più pacchetti di supporto corona. Bloomberg ha riferito alla fine di marzo che la probabilità di una contrazione dell’economia statunitense aumenterà solo nel prossimo futuro.
Questo porta sempre all’insoddisfazione degli elettori nei confronti del presidente quando il loro portafoglio viene colpito. Solo tre presidenti erano meno popolari di Biden quando hanno annunciato la loro rielezione: Carter, Ronald Reagan e Trump. Solo Reagan ha superato questa mancanza di popolarità e ha vinto un secondo mandato.
Dimissioni democratiche invece di entusiasmo
L’annuncio di Biden è stato accolto con un’accoglienza piuttosto tiepida da parte dei suoi colleghi del Partito Democratico. Anche molti democratici Trovare Biden troppo vecchio. Ma poiché non esiste un’alternativa adeguata, acconsentire loro nella scelta per lui.
Semplicemente non c’è nessun democratico in questo momento che sia sicuro di fare meglio di un presidente in carica che ha già battuto Trump una volta. Ma questo non significa che i democratici siano tutti dietro a Biden.
Finora, a parte Biden, solo Robert F. Kennedy (sì, il nipote di John F. Kennedy) e Marianne Williamson si sono candidati. Hanno secondo sondaggi entrambi non hanno alcuna possibilità contro Biden.
Molti pensavano che il vicepresidente Kamala Harris fosse preparato per diventare il successore di Biden. Ma per ora, deve accontentarsi della prospettiva di essere il suo braccio destro per altri quattro anni.
Biden contro Trump, secondo turno
I repubblicani hanno dichiarato apertamente guerra a Biden e alle sue politiche in diverse occasioni. Un ritorno allo scandalo, ai procedimenti giudiziari e alle accuse sovraccariche di Trump è un’opzione seria. Ha corso di nuovo lo scorso novembre.
Il recente arresto di Trump ha ulteriormente teso i rapporti all’interno del Partito Repubblicano. Eppure Trump è ancora visto da molti repubblicani come il loro colpo migliore alla Casa Bianca. ripresa. Nonostante tutto, è orgogliosamente in testa alle urne.
Solo Ron DeSantis si avvicina a Trump. Il governatore della Florida ha dovuto cedere terreno nelle ultime settimane in sondaggi. Altri candidati come Nikki Haley e l’ex vicepresidente di Trump Mike Pence sembrano non avere alcuna possibilità in avanti.
L’elettore americano si alza non saltare per un ballottaggio di Biden contro Trump. Ma per come stanno le cose, questo è lo scenario più probabile.
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