Borsa Italiana, commento della seduta odierna (25 settembre 2020)

I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori, dopo l’andamento registrato ieri da alcuni titoli del settore. A MidCap spicca il salto di Danieli & C.

borsa rossaI principali indici di Borsa Italiana e dei principali mercati finanziari europei hanno registrato cali di circa l’uno e mezzo percento nell’ultima sessione della settimana. Il team di investimento di Pramerica SGR ha indicato che il fallimento della motivazione primaria per l’ascesa del settore tecnologico, e quindi del mercato azionario in generale (perché trainato da questo stesso settore), può incoraggiare gli operatori a prestare maggiore attenzione ad altri fattori essenziali per i mercati azionari, come le dinamiche di crescita, che hanno ha mostrato segni di stabilizzazione e maggiore accelerazione). Tuttavia, secondo gli esperti, questo scenario non è espresso correttamente nelle attuali valutazioni degli indici di borsa, con aspettative di utili molto positive ma non coerenti con l’attuale livello di crescita. “Questa situazione, unita a prezzi elevati, rende il mercato azionario vulnerabile“, ha avvertito il team investimenti di Pramerica SGR.

Alle 15:30 in poi FTSEMib ha registrato una flessione dell’1,42% a 18.639 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 18.546 punti ed un massimo di 18.938 punti. Allo stesso tempo, il FTSE Italia All Share è sceso dell’1,39%. Anche in rosso FTSE Italia Mid Cap (-1,1%) e il Star FTSE Italia (-0,93%).

L ‘Euro è sceso sotto i 1.165 $, mentre il Bitcoin ha superato i 10.500 $ (circa 9.000 euro).

il diffondere Btp-Bund è tornato su 140 punti.

I titoli del settore bancario rimangono sotto i riflettori, dopo le performance registrate ieri da alcuni valori del fondo.

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UniCredit accelera al ribasso e perde il 2,17%.

Anche in rosso Intesa Sanpaolo (-2,06% a 1,5748 euro) e Banca BPER (-3,78%).

D’altra parte, il file BancoBPM (+ 2,94%).

Alcune idee tra azienda di lusso.

Moncler in territorio negativo (-1,59% a 34,64 euro), nonostante la decisione di Goldman Sachs di aumentare il prezzo obiettivo da 38 € a 44 €. Gli esperti hanno confermato l’indicazione per l’acquisto delle azioni, con il nuovo target price che implica un aumento del 25% rispetto al prezzo di chiusura del titolo Moncler del 24 settembre 2020 (35,2 euro).

Promozione completa per Salvatore Ferragamo (+ 1,57% a 12,26 euro). Goldman Sachs ha aumentato il prezzo obiettivo dell’azienda di lusso da 11,7 euro a 14,8 euro. Anche gli esperti hanno migliorato il giudizio e ora consigliano di acquistare le azioni, in quanto il nuovo obiettivo di prezzo implica un aumento del 22,6% rispetto al prezzo di chiusura del titolo Salvatore Ferragamo del 24 settembre 2020 (35,2 euro).

Al contrario, gli analisti di Goldman Sachs hanno archiviato il price target passando da 24,4 euro a 23,9 euro Brunello Cucinelli (-1,03% a 25 euro). Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendere le azioni.

Tra le aziende di medie dimensioni, il salto Danieli e C (+ 7,73% a 13,1 euro). L’azienda ha proposto la conversione obbligatoria di azioni di risparmio (+ 13,9% a 8,43 euro) in azioni ordinarie, sulla base di un tasso di conversione di 0,65 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio. Inoltre, il CdA di Danieli ha proposto la distribuzione di un dividendo eccezionale di 1,2 euro per ogni azione ordinaria esistente e di nuova emissione derivante dalla conversione delle azioni di risparmio.

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