bus, metro e treni a rischio

Sciopero a Roma domani, 16 dicembre 2021. Un possibile giovedì nero per gli utenti dei mezzi pubblici con bus, tram e metro a rischio dalle 8.30. Su tutta la rete Atac e RomaTpl – autobus, filobus, tram, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Lo sciopero riguarda anche i collegamenti effettuati da altri appaltatori.

Sciopero Roma bus e metro

Il servizio sarà quindi a rischio sulla rete Atac dalle ore 8:30 alle ore 17:00 e dalle ore 20:00 al termine del servizio. Nelle stazioni della rete metropolitana che rimarranno aperte, se necessario, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Il servizio di biglietteria non è garantito durante lo sciopero; restano aperti i parcheggi di interscambio. Rimane attivo il servizio di biglietteria online.

Sciopero anche a Roma Tpl del 16 dicembre

Queste le linee della linea RomaTpl che potrebbero subire disagi: 08, 011, 013, 013D, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037 , 039, 040, 041, 042, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 074, 078, 081, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235 , 314, 339, 340, 343, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 541, 543, 546, 548, 552, 555, 557, 657, 660, 663, 665 , 701, 702, 710, 711, 721, 763, 763L, 764, 767, 771, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998 , 999, C1 e C19.

Trasporto ferroviario in pericolo

Servizi di trasporto locale minimi garantiti nelle ore di maggiore affluenza (dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00 nei giorni feriali). I servizi minimi garantiti per legge, solo nei giorni feriali, sono identificati dalla linea, dal numero del treno e dall’orario effettivo di partenza. Ecco l’elenco dei treni garantiti.

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Le ragioni dello sciopero del 16 dicembre

Lo sciopero dei trasporti a Roma fa parte dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil (senza Icftu) dopo la valutazione della manovra economica varata dal governo. “Pur apprezzando lo sforzo e l’impegno del presidente del Consiglio Draghi e del suo esecutivo”, scrivono i sindacati, la manovra è stata giudicata insoddisfacente dai due sindacati, in particolare in termini di tassazione, pensioni, scuola, politiche industriali e contrasto con l’offshoring, il contrasto con la precarietà del lavoro soprattutto giovanile e femminile, in autosufficienza, tanto più in considerazione delle risorse disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficiente ridistribuzione della ricchezza, ridurre le disuguaglianze e generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e occupazione stabile”. Da qui lo sciopero generale, con manifestazione nazionale a Roma. Al netto delle adesioni, per la Capitale e per i suoi trasporti, potrebbe quindi essere un Black Thursday.

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