Non è più un segreto che Pauline Ferrand-Prévot è un fenomeno ciclistico. Il ciclista francese è stato il primo campione del mondo su strada, fuoristrada e MTB nella stessa stagione (2014-2015).
Oggi, per la prima volta, è stato organizzato anche in Italia un campionato mondiale di ghiaia. E sì, questa maglia iridata può anche misurare il fenomeno francese dopo oggi.
Su un percorso composto per il 32% da strade sterrate, per il 24% da ghiaia dura, per l’1% da ciottoli, per il 10% da “superficie dura” e per il 31% da asfalto, Ferrand-Prévot è scappato rapidamente con un quartetto d’élite. Solo la tedesca Jade Treffeisen, la svizzera Sina Frei e l’italiana Chiara Teocchi si sono qualificate per i 700 metri.
Il quartetto è rimasto in testa per tutta la gara e ha percorso insieme le strade idilliache del nord Italia. Una bellissima vista. A volte i cavalieri sembravano muoversi attraverso un dipinto in movimento.
Lungo il rettilineo di casa, Ferrand-Prévot ha tirato fuori di nuovo il pennello ed è stato in grado di tracciare un’altra linea seria verso il traguardo. Uno sprint finale supremo che l’ha resa la prima campionessa del mondo di ghiaia. La svizzera Sina Frei è arrivata seconda. All’inizio non c’erano belgi.
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