Gara moderata per le Merengues, il francese risponde all’americano nella piena di Valdebebas
La prima fase della prima semifinale di Champions League, Real Madrid-Chelsea 1-1. A Valdebebas gli inglesi sono stati più pimpanti nel primo tempo e dopo un clamoroso errore di Werner, il vantaggio era già raggiunto al 14 ‘con il gol di PulisicCourtois è bravo anche nel dribbling. La reazione di Real è nella classe di Benzema che al 23 ‘colpisce il palo da lontano, poi firma il pareggio sugli sviluppi di un corner.
IL GIOCO
Tutto rimandato al ritorno allo Stamford Bridge, Londra. Real Madrid e Chelsea non sono andati oltre l’1-1 a Valdebebas nell’andata della semifinale di Champions League, sotto un diluvio che ha colpito il centro sportivo delle Merengues e con la sensazione nella ripresa che il risultato di un pareggio alla fine sia stato buono per entrambi, per motivi diversi. Meglio Chelsea de Tuchel come si vede in campo, soprattutto nel primo tempo, con il rammarico per gli azzurri di non aver approfittato del difficile avvio del Real.
Tra infortuni e ritorni dell’ultimo minuto, Zidane ha allineato il suo Real Madrid con una difesa a tre che almeno inizialmente ha confuso un po ‘la sua squadra. La configurazione di Tuchel è invece più raffinata e soprattutto dinamica, con tre difensori e il tridente veloce e ispirato che si lancia negli spazi tra mediana e difesa spagnola una volta ignorata, non troppo convinta, la prima pressione. Chi, invece, mancava di qualcosa in più lo è Timo werner: al 10 ‘l’attaccante tedesco ha letteralmente divorato il vantaggio a due metri dalla porta, rafforzando il riflesso plantare di Courtois e annullando l’azione di Mount e Pulisic. L’americano non sbaglia quattro minuti dopo, prendendo in fuorigioco su tiro di Rudiger, dribblando il portiere belga e mettendo la pesante rete del vantaggio, minima anche per il ritorno.
Qui, Chelsea ha peccato con gentilezza. Con il Real Madrid infortunato a terra, privo di idee e fisicità con Marcelo fuori forma e Carvajal in un ruolo non proprio il suo di quinto a centrocampo, gli azzurri hanno avuto diverse potenziali occasioni per allungare, sperperandole con Werner e non solo, nonostante il spazi. creato da Kante a destra. In questi casi il Real non perdona e se al 23 ‘ Benzema quasi da zero ha inventato un mancino dal limite che si è impresso sul palo, al 29 ‘ha corretto la mira usando le sponde di Casemiro e Militao da calcio d’angolo facendo saltare il pareggio in porta di Mendy.
Nella ripresa i due allenatori, a tempi alterni, hanno provato a cambiare le carte in tavola sconvolgendo il rispettivo attacco, ma non c’è stata convinzione. La paura di perderlo alla fine, l’amaro in bocca della battuta, ha fatto tirare il freno a mano ai ventiduenni a terra, più attenti a evitare il grossolano errore sotto la pioggia che alla partita vincente per rompere gli equilibri che dureranno fino al Londra. Ci sarà tempo per contare, il posto in finale è solo per uno.
LA TAVOLA
REAL MADRID-CHELSEA 1-1
Real Madrid (3-5-2): Cortese 6.5; Militao 6.5, Varane 6, Nacho 6; Carvajal 5,5 (32 ‘st Asensio 6), Modric 6, Casemiro 6, Kroos 5,5, Marcelo 5,5 (32’ st Odriozola 6); Benzema 7 (47 ‘st Rodrygo sv), Vinicius 5 (21’ st Hazard 5.5). A disposizione.: Lunin, Altube, Isco, Diaz, Arribas, Blanco, Gutierrez. tutto.: Zidane 6.
Chelsea (3-4-2-1): Mendy 6; Christensen 6,5, Thiago Silva 6,5, Rudiger 6; Azpilicueta 6,5 (21 ‘st James 6), Kanté 7, Jorginho 5,5, Chilwell 6; Pulisic 7 (21 ‘st Ziyech 6.5), mount 6.5; Werner 5 (21 ° Havertz 5,5). A disposizione.: Kepa, Caballero, Alonso, Abraham, Zouma, Giroud, Gilmour, Hudson-Odoi, Emerson. tutto.: Tuchel 6.5.
Arbitro: Makkelie (Olanda)
Marcatori: 14 ‘Pulisic (C), 29’ Benzema (R)
Ammoniti: Vinicius, Kroos, Marcelo, Varane (R); Pulisic (C)
Escluso: no
STATISTICHE OPTA
Il Chelsea non ha vinto nessuna delle otto semifinali di Champions League giocate in trasferta (5N, 3P).
Karim Benzema (71 gol) ha raggiunto Raúl al quarto posto nella classifica marcatori della Champions League.
Karim Benzema ha segnato contro 33 avversari in Champions League, solo Messi (36) e Ronaldo (35) contano di più.
Karim Benzema ha segnato 20 gol negli ottavi di Champions League, almeno sette in più di ogni altro giocatore francese (Kylian Mbappé 13, Thierry Henry 12).
Christian Pulisic è il primo giocatore americano a segnare nelle semifinali di Champions League.
In questa Champions League, il Real Madrid ha colpito il legno 10 volte, Benzema cinque; guidano sia le classifiche di squadra che quelle dei giocatori in questa categoria.
Con il Real Madrid, Zinédine Zidane ha giocato più partite da allenatore contro Thomas Tuchel senza riuscire a vincere rispetto a qualsiasi altro allenatore (4N, 1P).
Thiago Silva (36 anni, 217 giorni) è il più anziano detentore del movimento nelle semifinali di Champions League dall’aprile 2011, quando Ryan Giggs (37, 148) ha giocato per il Manchester United contro lo Schalke.
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