Chi è il concorrente ereditato arrestato per l’omicidio di suo padre

Si crede che abbia ucciso il papà e ferito gravemente il madre Marco Eletti, impiegato-scrittore di 33 anni residente nel reggiano, con un passato da concorrente al programma televisivo L’Eredità. Il 33enne è stato arrestato all’alba di lunedì 26 aprile a seguito di un lungo interrogatorio: la sua versione non ha convinto gli inquirenti.

La tragedia

io fatti si torna alla fine del pomeriggio di domenica 25 aprile, in una villa a San Martino in Rio, zona industriale del Reggiano. Paolo Eletti, un pensionato di 58 anni, è stato trovato con il cranio schiacciato sul pavimento del soggiorno. A pochi metri, sdraiata sul divano con i polsi mozzati, c’era la moglie, Sabrina Guidetti, parrucchiera da pochi giorni disoccupata. Il figlio della coppia, Marco Eletti, impiegato in un’azienda di Rubiera e appassionato di scrittura, ha lanciato l’allarme ai fucilieri. Lo stesso avrebbe quindi allertato i servizi di emergenza e informato le autorità di un incendio nel garage di casa. Quando i soldati di Arma sono arrivati ​​sul luogo del rapporto, il 33enne è comparso sotto processo e sotto shock. Si dice che il padre sia morto insieme al feroce attacco mentre la madre era stata portata in ospedale in condizioni disperate. Ora lotta tra la vita e la morte.

Ipotesi di omicidio-suicidio

A prima vista, gli investigatori hanno ipotizzato la possibilità di a omicidio-suicidio. Ma nel corso delle ore la dinamica del delitto ha assunto i contorni di un parricidio, di un crimine familiare. A seconda di ciò che apprendiamo Corriere della Sera, la versione fornita da Marco Eletti agli inquirenti non sarebbe stata convincente anche se fosse stato lui a richiedere l’intervento del soccorso dopo aver trovato i suoi genitori in una pozza di sangue. I fucilieri, coordinati dal pm Giannusa, sospettano il 33enne di aver mentito anche sul principio di un incendio in garage. Il presupposto è che abbia appiccato il fuoco intenzionalmente e nel tentativo di dirottare le indagini. Per questo, dopo un lungo interrogatorio, Marco Eletti è stato arrestato e la casa è stata sequestrata. Un martello e un coltello sono stati trovati sulla scena del crimine e saranno esaminati dal medico legale. Intanto è già stata ordinata l’autopsia del cadavere di 58 anni.

READ  Colpisce: Johan Derksen critica John de Mol

Il motivo: “Come la trama di un libro”

il modello che sottende l’ipotesi dell’omicidio risiede nelle controversie familiari legate alla vendita di una casa di proprietà dei nonni paterni, rimasta disabitata dallo scorso ottobre. “È come se volesse abbozzare la trama di uno dei suoi libri, ma ha fatto molto male“, ha commentato il pm Giannusa stringendo i denti. L’ipotetico” complotto “sarebbe il seguente: la madre uccide il padre e poi tenta il suicidio tagliandogli i polsi. Il figlio va dai genitori per la salvezza ma li trova Punto Suona l’allarme ai fucilieri, ma questo è solo l’inizio di questa triste vicenda familiare, la cui fine è ancora in sospeso. Intanto il 33enne nega ogni possibile coinvolgimento nell’incidente.

Chi è Marco Eletti

Marco Eletti, 33 anni, è un dipendente tecnico che si occupa di manualistica e sicurezza sul lavoro. Appassionato di viaggi, appassionato di moto e giostre sulle Alpi. A gennaio 2019 ha partecipato come concorrente al programma di Rai L’Eredità: “Vedermi in TV ha avuto qualche effetto su di me – ha parlato del suo Blog e purtroppo la mia liberazione continua a rattristarmi anche oggi. Sono ancora piuttosto duro con me stesso e questo episodio non fa eccezione. Era più di una partita, era una sfida magnifica che avrebbe soddisfatto appieno solo arrivando in finale“. Sul suo sito web, dice”l’amore per la cucina della sua terra, il desiderio sempre di andare in moto e andare senza meta con la sua compagnia, e il bisogno costante di sdraiarsi sull’erba e assaporare il silenzio della campagnaSul profilo social si definisce scrittore per Lavoro & Passione e, infatti, ha pubblicato sei libri.

READ  Dopo anni difficili, è successo il miracolo

Il debutto è avvenuto sette anni fa con le pubblicazioni di Thriller in francese internazionale “Sotto assedio”, ma il successo è arrivato con un thriller “L’Oasi”. Due volte è stato finalista per il Premio Urania con “La regola del numero sette” e “Point of Impact”. Ha in programma di pubblicare un altro romanzo la prossima estate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *