La lite tra Max Verstappen e il picnic al supermercato non è ancora finito. Il pilota della Red Bull ha finalmente avuto ragione dopo un lungo procedimento davanti alla Corte Suprema, ma Picnic non vuole assolutamente collaborare al pagamento dell’auspicato risarcimento di 350.000 euro. Michiel Muller, direttore dell’azienda, ritiene che un’azione intesa come scherzo dovrebbe essere sempre possibile.
In una pubblicità dell’azienda, Verstappen è stato interpretato da un sosia. Sulla base della legge sul copyright, la corte ha inizialmente stabilito che nessun ritratto era stato violato nell’annuncio, ma dopo che Verstappen ha presentato ricorso, la corte ha presentato ricorso alla Corte Suprema. Si ritiene che un sosia possa anche simulare la somiglianza di una persona in determinate circostanze. Ad esempio “se il sosia è riconosciuto e questo riconoscimento è stato aumentato a causa di ulteriori circostanze”.
Picnic non lo accetta più
Sulla base di questo risultato, Verstappen puntava a un risarcimento di 350.000 euro, a cui Picnic non vuole partecipare. “Non c’è ancora, ha detto. Ci congratuliamo con Verstappen. Ovviamente è fantastico per Max che un sosia possa ancora produrre un ritratto. Ma che faccia la differenza nell’esito del nostro caso è molto discutibile. La corte ora deve valutare se Verstappen ha un ragionevole interesse a opporsi a un film parodia. In effetti, ricomincia tutto da capo”, ha detto il regista Giornale Generale†
deve essere scherzando
Secondo il direttore dell’azienda, la Corte Suprema ha stabilito solo che un sosia può anche essere un ritratto, ma secondo Muller questo non ha nulla a che fare con il non poterlo fare scherzi. “Picnic continua a credere nel poter scherzare. Eravamo ancora molto giovani nel 2016, attivi solo in tre città, lo chiamano pubblicità, ma su Facebook era solo uno scherzo”, conclude.
Tieniti informato per tutta la stagione di F1
Ricevi le notizie più importanti della F1 raggruppate in modo chiaro in una newsletter settimanale. Include offerte speciali e interviste esclusive.
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto