Coronavirus, bollettino di oggi.  Dati Italia e tavola live del 20 agosto

Coronavirus, bollettino di oggi. Dati Italia e tavola live del 20 agosto

Roma, 20 agosto 2020 – Nella nuova bollettino sull’epidemia da Coronavirus in Italia la curva epidemica continua a salire: 845 nuovi casi positivi al Covid19. Sei le nuove morti. In aumento anche la terapia intensiva (+2) e i ricoveri (+17). I ritorni dalle vacanze sono in vista, e ieri è stato il picco più alto dal 23 maggio. Intanto settembre è alle porte e, con l’emergenza Coronavirus ancora non superata, il nNon c’è pace per la scuola italiana alle prese con un problema torna in classe. L’allerta è alta, tant’è che Walter Ricciardi, professore di igiene all’Università Cattolica, ha avvertito: “Dobbiamo tenere tutto sotto controllo curva epidemica, chi si è alzato “. Per le istituzioni educative, invece, si può stare tranquilli: secondo il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, non c’è “nessun rischio di riapertura”. La pandemia è in corso anche nel resto del mondo: secondo l’OMS l’epicentro è in America Latina, ma il continente europeo “pesa” per il 17% dei casi.

Covid, il bilancio di oggi, 20 agosto

Ci sono 845 nuovi casi. Le morti aumentano di sei morti. Le unità di terapia intensiva aumentano di due nuove unità. Sono 17 i nuovi ricoveri. Il totale dei tamponi effettuati è di oltre 77mila, più di ieri.

I numeri delle Regioni

Lombardia

Nel Lombardia sono 154 i nuovi casi di positività, di cui 30 “debolmente positivi” rispetto ai 13.757 tamponi effettuati, molto più di ieri. Ci sono 2 nuovi decessi. I nuovi guariti / dimessi da ieri sono 51, le persone in terapia intensiva sono 16, due in più rispetto a ieri.

Emilia Romagna

L’Emilia Romagna registra 52 casi di positività in più rispetto a ieri, di cui 25 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di localizzazione e screening dei contatti regionali. Dall’inizio dell’epidemia, la regione ha registrato 30.626 casi. Il numero di tamponi effettuati è tra i più alti effettuati negli ultimi mesi: ieri erano 11.184. Dei 52 nuovi casi, quasi la metà (25) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 28 sono stati identificati in focolai noti. Anche qui la maggior parte dei nuovi contagi (28) sono legati a ferie o rimpatri dall’estero.

READ  Rigori: Verstappen deve stare attento fino a settembre

Toscana

Nel Toscana sono 10.984 i casi di positività al Coronavirus, 59 in più rispetto a ieri. L’età media è di circa 34 anni, di questi 17 casi sono legati a rimpatri dall’estero, di cui 12 per motivi di ferie, altri 11 riguardano un cluster trovato in un centro di accoglienza per migranti, 7 a cittadini residenti fuori regione, il positività di cui è stata notificata in Toscana. I tamponi eseguiti hanno raggiunto 483.726, 4.623 in più rispetto a ieri. Da segnalare a Porcari (Lucca) a focolaio scoperto in un centro di accoglienza per richiedenti asilo, in cui sono presenti 13 stranieri positivi, tutti asintomatici.

Veneto

io sono 119 io quasi di positività a Covid registrato in Veneto nelle ultime 24 ore, portando il dato complessivo a 21.534. È un altro balzo dalla fine del blocco. “Le persone attualmente positive in Regione sono 1.789 – ha sottolineato il presidente della Regione, Luca Zaia -. Di queste, 135 sono sintomatiche, parliamo del 7,55%”. Il maggior numero di casi riguarda la provincia di Treviso, (+72), con un nuovo focolaio in un allevamento di carnee turisti infettato al ritorno da Croazia. Conta anche una nuova vittima, che porta il totale dei morti nella regione a 2.100. Nel frattempo, il governatore ha anche affermato che “faremo una circolare o un’ordinanza per prevedere assorbente interno anche per chi arriva da Adge, nel sud della Francia e dall’Occitania, perché c’è un grande focolaio di Coronavirus “. Poi si è rivolto” a chi è stato in vacanza o in viaggio in quelle zone: vai ai punti di prova rapida “, ricordando che ogni Ulss ha attivato dei punti dove è possibile effettuare velocemente il test” tutti i giorni dalle 7 alle 13, sabato e domenica compresi “.

READ  come si svolgerà la giornata tipo - Corriere.it

Lazio

Nel Lazio ci sono 115 casi di coronavirus e un decesso. Di questi nuovi casi, il 73% è importato e il 37% proviene dalla sola Sardegna. Ci sono 75 casi nella città di Roma. Il picco di casi è dovuto ai contagi soprattutto in Sardegna. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Come abbiamo attivato il meccanismo dei tamponi e dei test negli aeroporti – spiega il governatore -, oggi parte l’operazione nel Lazio”Scuola sicura‘su una platea di circa 120mila operatori del settore. “Così io test del personale scolastico e “sono già lì 10mila prenotazioni – sottolinea Zingaretti -. Dobbiamo scommettere sulla ripresa dei cicli di allenamento e dobbiamo farlo in tutta sicurezza ” Pomezia ha disposto la chiusura del parco divertimenti per 5 giorni, dal 24 al 28 agosto Zoomarine per non conformità alle normative anti-Covid.

Le altre regioni

Nel Mercato In aumento le infezioni da coronavirus. Dopo il lieve calo di ieri, quando si sono registrati 7 nuovi positivi, oggi lo riferisce la Regione 13 nuovi casi. Nel Umbria 17 casi nelle ultime 24 ore. Nel Sardegnasono invece 26 i positivi nel resort sull’isola di Santo Stefano, dove 470 persone erano state messe in quarantena dopo la scoperta di un caso Covid 19. Abruzzo quattro nuovi casi di Coronavirus. L’azienda sanitaria diAlto Adige informa che sono stati registrati 21 nuovi positivi. Nel Campania ci sono 53 nuovi casi, risultanti da 2.381 tamponi. Dei 53 nuovi casi, 12 provengono dall’estero

Polemica sui tamponi a Malpensa “solo ai Longobardi”

Sono partiti oggi tamponi all’aeroporto di Malpensa e “li facciamo a tutti in aeroporto – ha spiegato il direttore generale del Welfare della Regione Lombardia, Marco Trivelli – ma se oggi sono circa 6mila gli arrivi e possiamo ragionevolmente farne mille entro stasera, devi fare una selezione dati i flussi“. E dovendo selezionare” chi ha la priorità? – continua Trivelli -. Il stranieri, poiché “e” non vengono più intercettati, la seconda priorità è i Cittadini lombardi, soprattutto per alleggerire il Milan, e se c’è posto per qualcun altro “. All’aeroporto di Fiumicino, a Roma, i tamponi sono partiti da pochi giorni ed immediata è stata la reazione dell’assessore Lazio alla Salute Alessio D’Amato: “Non voglio credere che sono stati presi accordi per tamponare i tamponi a Milano Malpensa solo per i cittadini residenti in Lombardia. Se fosse vero non sarebbe solo tomba, ma assolutamente da un punto di vista della salute pubblica deleterio. Se applicassimo la stessa regola, non avremmo individuato un cittadino positivo, asintomatico residente a Milano questa mattina a Fiumicino, di ritorno da Ibiza e che avrebbe contribuito alla diffusione del virus lungo tutto il viaggio di ritorno a Milano o in altre località del la Penisola “. Poi l’assessore ha precisato che” il 53% dei test che abbiamo fatto negli aeroporti di Roma riguarda cittadini di altre regioni o altri Paesi “. E ha concluso:” Spero che queste considerazioni vengano presto smentite, perché le norme di sanità pubblica devono valgono su tutto il territorio nazionale e su una regione così importante e autorevole con la quale abbiamo una storia di grande collaborazione che la Lombardia non può derogare “.

READ  Torna a casa Eitan Biran, l'unico bambino di 5 anni sopravvissuto alla strage del Mottarone

Le altre notizie di oggi

Coronavirus, come riconoscerlo: l’esatto ordine dei sintomi scoperto

Coronavirus, 17 anni in terapia intensiva a Milano: positivo dopo la festa di Ferragosto

Coronavirus, Napoli: “Petagna positiva”. Un caso anche a Brescia

Le feste patriottiche tra guerra e Covid

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *