Per la prima volta da mesi si comincia a vedere la luce alla fine del tunnel pandemico, e il merito è – ricordiamolo – soprattutto dei vaccini. Negli Stati Uniti lo era rimosso il requisito per le maschere per i vaccinati, e anche in Italia si va verso un graduale ritorno alla normalità, con le varie riaperture previste entro luglio. Tuttavia, poiché il virus non è sparito (e non se ne andrà dall’oggi al domani), è importante continuare a proteggersi nelle settimane e nei mesi a venire, soprattutto se non si è ancora vaccinati. BBC fare una lista cinque cose da tenere a mente per vivere più serenamente e godere della libertà tanto desiderata.
Se incontri uno sconosciuto senza maschera, niente panico. Come ti abbiamo spiegato qualche mese fa, il passaggio per strada vicino a una persona che non indossa la maschera non comporta alcun rischio. È vero che la distanza sociale è fondamentale per ridurre il rischio di contagio, ma conta anche il tempo che passi con qualcuno: se è un momento, a meno che lo sconosciuto non starnutisca o tossisca in faccia, non succede nulla.
Contagio attraverso il contatto con superfici infette È difficile. Era uno dei grandi dubbi dei primi mesi, quando indossavamo guanti per andare ovunque e disinfettarci compulsivamente le mani. Inizialmente, si presumeva addirittura che SARS-CoV-2 fosse resistente fino a 28 giorni su una superficie, ma le condizioni perché ciò avvenga sono praticamente impossibili: studi recenti infatti, hanno dimostrato che il rischio di ammalarsi di covid toccando una superficie contaminata è inferiore a 1 su 10.000.
La ventilazione è molto importante. Un’altra grande incognita del contagio è rappresentata da aerosol, minuscole particelle che vengono emesse semplicemente respirando e che si propagano facilmente nell’aria in uno spazio chiuso, venire e infettare le persone lontane l’una dall’altra. Ecco perché è fondamentale ventilare bene gli spazi ristretti, che si tratti di una palestra, di un ristorante o di una casa dove ci si incontra con gli amici, dove è bene aprire due finestre per favorire il ricambio d’aria – e con l’avvicinarsi dell’estate, si è meglio preferire aperitivi e cene all’aperto.
Luoghi affollati sono da evitare. Andare a cena in un ristorante coperto il sabato sera potrebbe non essere la scelta migliore di questi tempi: più persone ci sono, maggiore è il rischio di contagio da aerosol. Ricorda che il vettore del virus non deve essere a tavola con te: anche se fosse a più di due metri da te, particelle di virus infette potrebbero raggiungerti rimanendo sospese nella stanza aria, soprattutto se la zona non è adeguatamente ventilata .
Fatti vaccinare il prima possibile! Infine un avvertimento, ripetuto più volte ma mai troppo: fatti vaccinare. È l’arma più potente che abbiamo per sconfiggere il covid. Tutti i vaccini approvati sono molto efficaci contro le forme gravi e mortali della malattia: se ciò non ti basta, considera che anche con una singola dose la catena delle infezioni si riduce dal 50 al 65%, e se i vaccinati sono infetti, contraggono la malattia in forma lieve e con bassa carica virale.
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