Gennaio 2022: Kaag è (non del tutto) qui
Manca una persona sui gradini del gabinetto Rutte IV: il ministro Sigrid Kaag (Finanze). Il leader del D66 deve restare a casa a causa dell’infezione da corona.
Sebbene Kaag non possa essere fisicamente presente, presterà giuramento con i suoi colleghi. È arrotolato sotto forma di uno schermo televisivo e può quindi ancora essere giurato (digitalmente).
Febbraio 2022: Rutte e Hoekstra visitano Kiev poco prima dell’invasione russa
Il primo ministro Mark Rutte e il ministro Wopke Hoekstra (Affari esteri) visiteranno l’Ucraina nel febbraio 2022. Allora non ci saranno combattimenti, ma la minaccia russa aumenterà già.
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky sta già chiedendo ai due ministri delle armi, cosa su cui i Paesi Bassi non sono ancora disposti a impegnarsi in questo momento.
Poco dopo l’inizio dell’invasione russa, tre settimane dopo la visita di Rutte e Hoekstra, il nostro Paese ha cambiato rotta. Nel frattempo, nel luglio 2023, i Paesi Bassi hanno fornito 1,9 miliardi di euro in aiuti militari.
Giugno 2022: gli agricoltori arrabbiati fanno il prepotente con il ministro Van der Wal
Uno dei problemi che l’azienda non è in grado di controllare è quello dell’azoto. Questa incertezza porta a tensioni nel settore agricolo. Gli agricoltori scendono più volte in strada con i trattori per esprimere la loro insoddisfazione.
Nel giugno 2022, questo malcontento porterà decine di agricoltori a visitare a casa sua il ministro Christianne van der Wal (Politica sull’azoto). Parla brevemente con loro. “I miei figli stanno tremando dentro”, dice ai contadini.
Estate 2022: Crisi al Ter Apel
Oltre alle lunghe code negli aeroporti, l’estate del 2022 sarà dominata anche dalla crisi al Ter Apel di Groningen. Vi ha sede l’Agenzia Centrale per l’Accoglienza dei Richiedenti Asilo (COA). Il centro di richiesta, spesso la prima destinazione per i nuovi rifugiati, non riesce a far fronte alle numerose richieste.
Questo porta a code davanti al centro e situazioni degradanti. I profughi dormono fuori davanti alla porta del COA e la Croce Rossa apre persino una tendopoli.
Settembre 2022: il gabinetto lascia la stanza per protestare contro il commento di Baudet
Durante le riflessioni politiche generali, dove si dibattono i documenti della giornata di bilancio, l’intero gabinetto decide di andarsene. Questo in risposta a un discorso del deputato Thierry Baudet sul ministro Sigrid Kaag.
Baudet fa riferimento nel suo discorso all’istruzione di Kaag a Oxford e insinua che sia una spia che non lavora per i Paesi Bassi.
Poco dopo, dopo alcuni cenni di Kaag, alcuni membri del gabinetto se ne vanno. Sono seguiti dal resto del gabinetto. In un minuto, il quadrato K, il quadrato dell’armadietto, è vuoto.
Ottobre 2022: Rutte parla davanti alla commissione d’inchiesta sull’estrazione del gas di Groningen
Durante l’anno 2022, una commissione d’inchiesta parlamentare indagherà su sessant’anni di estrazione di gas a Groningen e sui problemi che ne derivano. Il primo ministro Rutte, ma anche l’ex ministro Eric Wiebes (Affari economici) e il CEO di Shell Ben van Beurden vengono interrogati pubblicamente.
Nel febbraio 2023, il comitato ha concluso che la sofferenza degli abitanti di Groningen “è stata sistematicamente ignorata”, con conseguenze disastrose per gli abitanti della zona terremotata.
Secondo il comitato, per molti anni le entrate derivanti dall’estrazione del gas sono state considerate più importanti della sicurezza nella regione. Rutte è accusato di non aver apportato un “sostanziale cambiamento” alla sua posizione.
Dicembre 2022: il governo si scusa per la schiavitù passata
Il 19 dicembre, il gabinetto si scusa per il passato di schiavitù olandese. Lo fa contemporaneamente in otto località, tra cui il Suriname e la parte caraibica dei Paesi Bassi.
I discendenti degli schiavi accolgono con favore questa decisione, ma criticano il modo in cui è stata eseguita. La data in particolare è un punto delicato, in quanto non è stata comunicata in anticipo ai gruppi di interesse.
Alcuni di loro preferiscono vedere le scuse il 1° luglio 2023, 160 anni dopo l’abolizione della schiavitù (sulla carta). Anche altri temi delicati non vengono ascoltati abbastanza e ci sono critiche perché il re non chiede scusa. Lo sta ancora facendo più di sei mesi dopo.
Marzo 2023: la vittoria BBB dà all’azienda ancora più grattacapi
Le elezioni del Consiglio provinciale non facilitano il compito del gabinetto. Il BoerBurgerBeweging (BBB), oppositore della politica dell’azoto, diventerà la più importante di tutte le province. Questo dà al partito di Caroline van der Plas l’iniziativa nei negoziati sulla formazione dei governi provinciali. BBB lo fa, tra l’altro, con il requisito che gli agricoltori non possano essere espropriati.
Ciò significa che il grande vincitore delle elezioni del Consiglio provinciale è diametralmente opposto ai piani del gabinetto. Il ministro Christianne van der Wal (Politica sull’azoto) avverte le province la notte delle elezioni: “Non si può dire: non attueremo una politica sull’azoto, ma costruiremo case. Devi fare delle scelte.
Maggio 2023: Finalmente un nuovo sistema pensionistico
Dopo quindici anni di ritocchi, è giunto il momento: abbiamo un nuovo sistema pensionistico. Il Senato voterà per il 30 maggio. Il ministro Carola Schouten (Pensioni) è soddisfatta del nuovo sistema. “Con questa legge, garantiamo che la nostra pensione rimanga adeguatamente organizzata”, afferma.
Non c’è abbastanza spazio in questo articolo per spiegare completamente il sistema pensionistico, ma la linea di fondo è che i lavoratori ricevono fondi pensionistici personali. Il suo contenuto si evolve più rapidamente in base ai risultati del posizionamento. Ci vorrà del tempo prima che passiamo completamente al sistema.
Luglio 2023: Cade il gabinetto
L’ultimo momento importante è il 7 luglio: il gabinetto si fermerà. La ragione di ciò sono le controversie all’interno della coalizione sulla nuova politica di asilo.
Il primo ministro Rutte e il suo VVD vogliono concludere un accordo prima dell’estate per limitare l’afflusso di richiedenti asilo. Non funziona. Il ricongiungimento familiare va male, cosa che il VVD vuole limitare drasticamente. Sta andando male alla ChristenUnie.
I partiti della coalizione non riescono a trovare una soluzione, a seguito della quale la presa viene rimossa dal gabinetto Rutte IV.
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