Di Maria sputa. Brawl in finale

Tensione molto alta tra Paris Saint Germain e Marsiglia olimpica. Un brutto episodio si è verificato poco dopo la mezz’ora dell’andata, quando Da Maria sputò senza bussare Alvaro Gonzalez, Pochi secondi che il difensore spagnolo si è avvicinato con frasi razziste Neymar (“Chiudi la bocca, scimmia”) e il brasiliano si è lamentato con gli arbitri per non aver agito. Il numero 10 rispose con un brusco: “Razzismo, no”.

Col tempo è scoppiata una rissa che ha portato all’espulsione di Neymar, da Paredes e Kurzawa per i parigini e quelli di Benedetto e Amavì per i marsigliesi. Il brasiliano del PSG ha spinto sia l’arbitro che il quarto ufficiale a lasciare il campo e ha nuovamente accusato il difensore dell’OM di razzismo, come aveva fatto nella partita. Una pessima immagine per un gioco di questa portata.

Dopo la sconfitta con la neopromossa Lens, la squadra di Thomas tuchel Viene battuto nel big match al Parco dei Principi per 1-0 e per decidere che la partita è in rete Florian Thauvin al 31 ‘, che permette ai bambini di farlo Andres Villas-Boas per passare a 6 punti, -1 da Rennes e Monaco che però hanno ancora una gara. Buon inizio per Alessandro Florenzi con la maglia del PSG, prova opaca per Marco Verratti. Seconda sconfitta consecutiva dei campioni di Francia in campionato, terza se contiamo anche la finale di Champions League a Lisbona: questo non accadeva dalla stagione 1984-1985. Nonostante il ritorno di diversi titolari dalla prima partita, al PSG è mancato a tratti la zampa decisiva oltre che una solida concentrazione in fase difensiva. Un gol è stato annullato per squadra, prima a Di Maria e poi a Benedetto.

E ‘stata una partita dall’inizio molto nervosa e questa tensione è continuata per tutti i 90’: quella tra PSG e OM è sempre stata una partita molto sincera e sono aumentati ulteriormente certi comportamenti dei giocatori in campo. pressione. Il tabellone finale ha 14 cartellini gialli e 5 cartellini rossi.