Doc – nelle tue mani: uno dei medici morirà, anticipazioni

In attesa del ritorno in TV di Doc – Nelle tue mani, stanno arrivando nuove aspettative particolarmente forti. Secondo le ultime indiscrezioni nelle prossime puntate di fiction con Luca Argentero un dottore morirà. È un personaggio molto importante che perderà la vita dopo essersi ammalato, forse di Covid-19.

Il riprese del medical drama sono già iniziati e i nuovi episodi andranno in onda in autunno. Il pubblico troverà il Dott. Andrea Fanti, interpretato da un bravissimo Luca Argentero, alle prese con l’ospedale e con i suoi problemi personali. Nella serie arriveranno due nuovi personaggi. La prima interpretata da Marco Rossetti, già protagonista di Ciao mamma! con Raoul Bova, mentre Giusy Buscemi presterà la sua faccia a un medico.

Andrea sarà sempre condiviso tra l’ex moglie Agnese, interpretato daattrice Sara Lazzaro, e Giulia (Matilde Gioli) il tuo ex amante. Ma l’attesa più incredibile arriva da Nuova TV. Secondo il settimanale, uno degli attori lascerà la serie. Nella seconda stagione di Doc – Nelle tue mani infatti, uno dei personaggi principali morirà. Questo è un medico che, con ogni probabilità, si ammalerà di Covid-19. “Uno dei protagonisti probabilmente morirà di Covid-19”, si legge.

L’emergenza sanitaria, invece, come già accaduto in altre fiction, verrà raccontata in Doc – Nelle tue mani. Ad anticiparlo qualche settimana fa, poco prima delle riprese, lo sceneggiatore Francesco Arlanch: “C’è un grande dibattito tra noi sceneggiatori – ha confessato HotMais -. C’è chi vorrebbe far finta che non ci sia emergenza o chi vorrebbe raccontare storie sulla pandemia. Non possiamo non citare il Covid-19. Sarebbe irrealistico”.

La fiction è basata sulla storia vera di un medico, Pierdante Piccione, che ha perso la memoria dopo un incidente. “In realtà è bellissimo, quando scatti una storia vera e hai la possibilità di confrontarti con il protagonista di questa storia, è un enorme vantaggio – ha ammesso Argentero, ospite di Fabio Fazio -, perché questo ho potuto permettermi per dirti tante sfumature, che quando mi è capitato di interpretare la biografia di qualcuno magari non c’è più, non puoi paragonarti se non con la letteratura, ma in questo caso non c’è solo il suo bel libro, che si chiama “Meno dodici” , ma lui c’era”.