domani V-Day in Italia (e in tutta Europa)

Vaccino, le prime dosi

Il viaggio delle 9.750 dosi “italiane” di vaccino Pfizer-BioNTech è partito due giorni fa, quando hanno lasciato lo stabilimento di Puurs in Belgio. Ieri, a bordo di un furgone nero a temperatura controllata, hanno attraversato il Brennero – facendo il loro ingresso ufficiale in Italia – per poi dirigersi verso la caserma di Tor di Quinto a Roma, scortato dalle auto dei carabinieri. Alle 10 partiranno per il Spallanzani. Giusto in tempo per il Giornata del vaccino 27 dicembre, data in cui verranno simbolicamente somministrate le prime dosi di vaccino anti-Covid attraverso l’Europa.

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Vaccine Day 27 dicembre

La macchina organizzativa è pronta. “Abbiamo effettuato un sopralluogo nell’area di stoccaggio – conferma l’assessore sanitario della Regione Lazio, Alessio D’Amato – e tutto funziona perfettamente ”. Tuttavia, per l’avvio della campagna vaccinale, ci vorranno altre 24 ore: le dosi che verranno somministrate a Roma rimarranno allo Spallanzani; tutti gli altri passeranno per l’hub dell’aeroporto militare di Pratica di Mare dove con 5 aerei, 60 veicoli e circa 250 militari saranno trasferiti nelle altre regioni in modo che il 27 mattina possa scattare il Vaccine Day su tutto il territorio nazionale .

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Una giornata simbolica che vedrà protagoniste le donne: la prima a essere vaccinata a Roma sarà l’infermiera Claudia Alivernini, 29 anni che lavora allo Spallanzani; in Lombardia, invece, sarà la volta di due agenti della Niguarda di Milano – l’operatore socio-sanitario Adele Gelfo e la governante Grazia Presta – e Annalisa Malara, l’anestesista che ha scoperto il primo paziente, Mattia , all’ospedale di Codogno. Anche a Napoli la prima vaccinata sarà una donna, Filomena Ricciardi, medico del pronto soccorso Cardarelli. In attesa dell’inizio delle prime amministrazioni, il dibattito politico sul vaccino è già iniziato.

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Dopo il giorno dei vaccini, le seguenti dosi arriveranno direttamente dallo stabilimento Pfizer nei 300 luoghi di somministrazione indicati dal Commissario per le emergenze Domenico Arcuri e in quel momento, la campagna di vaccinazione vera e propria per gli agenti di la salute e il personale e gli ospiti RSA cominceranno davvero. Con un occhio costante all’evoluzione delle cifre dell’epidemia perché un aumento della curva rallenterebbe le vaccinazioni.

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Reazioni dei politici

“Abbiamo detto che entro la fine dell’anno avremmo iniziato le vaccinazioni e sarà così – ha detto il ministro degli Affari Esteri, Luigi di Maio – Ci riprenderemo le nostre libertà e torneremo ad abbracciarci ”. Dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, arriva l’invito ai politici a dare il buon esempio. “Chi oggi ha responsabilità politica – sottolinea – deve sentirsi responsabile di dire, senza se e senza ma, che sarà vaccinato”. E se per Matteo salvini “È importante spiegare, sostenere, educare ma mai obbligare” più è ambiguo Beppe Grillo. “Aspetto i vaccini – dice il fondatore di M5 – li aspetto tutti, li voglio fare tutti insieme in una sola siringa”.



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