Dries Van Langenhove chiede “un esperimento scientifico con soli fiamminghi etnici”

Dries Van Langenhove chiede “un esperimento scientifico con soli fiamminghi etnici”

Già prima dell’abolizione definitiva del Frontnacht, Dries Van Langenhove, vice tramite il Vlaams Belang, già martedì pomeriggio entusiasmava i suoi seguaci sui social network. Ha sottolineato, tra l’altro, che i “cosiddetti neonazisti” erano un “problema fittizio”.

In un messaggio successivo, ha aggiunto che “in realtà non era una cattiva idea” scoraggiare le persone di colore dall’andare a Ypres, come uno scienziato musicale tedesco a Il giornale aveva detto. “Forse, come esperimento puramente scientifico, dovremmo vedere cosa accadrebbe a una città fiamminga se lasciassimo lì per un po’ solo fiamminghi etnici e quindi invertissimo l'”arricchimento multiculturale””, afferma Van Langenhove. In seguito ha cancellato il post, ma solo perché “non gli piaceva un altro divieto di Twitter” e perché il tweet è “maliziosamente interpretato male”. Ha proseguito sottolineando che sarebbe stata davvero una “esperienza interessante”.

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Somers: “Il vero volto”

Il ministro fiammingo per la Società e l’Interno, Bart Somers (Open VLD), ha immediatamente definito l’informazione “razzismo puro e semplice della peggior specie”. “Van Langenhove ha un grande merito: mostra più volte il vero volto del Vlaams Belang. Escludere e stigmatizzare le persone esclusivamente sulla base della loro origine”, afferma Somers.

Il deputato della N-VA Theo Francken ha anche criticato Vlaams Belang per “soffiare caldo e freddo”. “Il presidente Tom Van Grieken, in una precedente intervista, si è allontanato dal nazionalismo etnico, mentre Van Langenhove ora vuole fare esperienza con i fiamminghi etnici. Cos’è ora? Io stesso credo fortemente nel concetto di “puoi diventare fiammingo”, cittadinanza condivisa e pensiero comunitario inclusivo. »

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Il presidente del Vlaams Belang, Tom Van Grieken, a sua volta sottolinea che “il tweet è stato cancellato” e che “il colore della pelle non è un problema per il Vlaams Belang”. “E conosco posti in cui ci sono ‘persone senza colore’, anche se è un’espressione sciocca, è meglio stare alla larga. Come il Blaarmeersen, Borgerhout, la spiaggia con l’alta marea o Molenbeek.’

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