è buono e giusto

è buono e giusto

Dov’è il cuore ragazzi? Sono convinto sia nel solito posto che nelle solite, grandi, dimensioni. Permettetemi ancora una volta di chiedervi di anteporlo a qualsiasi altra sensazione o qualsiasi altro organo vitale. Perché questa volta avrai bisogno di molto cuore. Lo so, immagino, lo sento. Tanto cuore per non andare a Milanello, né martedì né mercoledì. Proprio così, anche il Milan fa parte dell’Italia nel nuovo aumento dei contagi. Evitare è doloroso ma necessario. La squadra, i ragazzi, l’incontro, le speranze. La voglia di esserci. Tutto chiaro, anzi, cristallino. Ma per il Milan bisogna restare a casa. Ci rivedremo a San Siro, quando sarà possibile e quando il Covid Magone, in una giornata che non sarà mai abbastanza fortunata, sarà definitivamente alle nostre spalle. Vuoi il Milan, vuoi il calciomercato, vuoi il calcio e la vita. Certo, ce ne sarebbe di più, tutto bene e tutto legittimo, come sempre. Ma fai battere il tuo cuore a casa. Evitiamo raduni da Rally che avrebbero ripercussioni contro il Milan. Non è più importante. E non sai nemmeno quanto dolore nel mio cuore, mi tocca, perché è giusto, e mi permetto, perché è giusto, di scriverti queste righe. Amore da casa, questo è il vero amore in questo momento. E poi il Milan farà di tutto per essere all’altezza delle tue aspettative e del tuo sentimento. La squadra, a causa delle disposizioni in vigore, non potrà uscire sul campo esterno e non potrà rispondere al vostro affetto. Sei capace di un contatto mentale, psicologico, piuttosto che fisico come nessuno. È ora di mostrarlo. Grazie.

Veniamo di nuovo da noi. Sai bene, ora abbiamo un rapporto di pelle, che sono un fan ansioso e ansioso anche quando la palla è a 50 metri dalla nostra area. Nonostante sia così, ho iniziato l’estate senza avere un solo dubbio sul rinnovo di Ibra. L’ho dato per scontato. Con l’aspettativa che Zlatan sappia creare e con i tempi di Zlatan, non ho mai pensato ad un banale e automatico rinnovamento, ma lo davo assolutamente e serenamente per scontato. Tuttavia, non mi sarei mai aspettato di arrivare il venerdì del Raduno senza firma e in una situazione di fiducia e ottimismo, sì, ma instabile. Cosa sta succedendo non lo so per niente. E non faccio il fenomeno come quelli che inventano solo per dare la sensazione di sapere cose di cui non sanno una cosa benedetta. Ma posso dire come mi sento: se i numeri sono quello che leggo, la firma deve essere già stata lì. E non capisco perché non sia lì. La prossima stagione che sta per iniziare non è solo una stagione sportiva. E nemmeno una stagione in cui guadagnare: con stadi vuoti e bilanci in crisi, non devi contare. Devi prenderti la responsabilità di firmare sulle spalle e farlo, euro più euro meno. La storia è più importante della paghetta del più pagato o del meno pagato. E se Ibra è uno dei padri del progetto così come è scritto in Destiny, sarà ricordato molto di più per questo gesto che per tanti altri nella sua carriera. Fallo Zlatan per l’amor di Dio. Fallo e basta. È l’unica cosa da fare e dimentichiamolo.

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