E-commerce IVA, Istruzioni doganali per vendite di valore esiguo

E-commerce IVA: dettagli, istruzioni e modalità operative per le vendite a distanza di beni di valore esiguo fino a 150 euro. Lo spiega l’Agenzia delle Dogane in vari documenti pratici del 30 giugno 2021: scadenze e obblighi relativi alle merci provenienti da paesi terzi.

E-commerce IVA, i chiarimenti e il modus operandi del Vendita a distanza merci di irrisorio valore sono state fornite dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Descrivere le istruzioni per la spedizione della merce valore intrinseco non superiore a 150 euro, proveniente da un Paese terzo, è la circolare n. 26 del 30 giugno 2021.

Come sottolinea l’Agenzia delle Dogane, ilI.V.A. è dovuto per tutte le spedizioni di merci importate nell’Unione Europea da un paese terzo.

Per alcuni beni, invece, è possibile utilizzare una procedura semplificata, mediante l’utilizzo del Dichiarazione H7.

E-commerce, Istruzioni doganali per vendite di modico valore

L’e-commerce è al centro degli atti di prassi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che forniscono chiarimenti e modalità operative per partite di merci importate da paesi terzi.

Scopo del circolare n. 26 del 30 giugno 2021 e determinazioni n. 219776/RU e 219778/RU sono i beni che possono beneficiare del regime speciale previsto dal decreto IVA.

Agenzia delle accise, delle dogane e dei monopoli – Circolare n° 26 del 30 giugno 2021
E-commerce – IVA forfettaria – Vendita a distanza – Importazione di lotti di valore irrisorio.

Concretamente, come previsto inarticolo 70.1, possono beneficiare delle procedure semplificate per le spedizioni concernenti merci di valore intrinseco non superiore a 150 euro.

Per la vendita a distanza di tali beni, considerati di irrisorio valore, può essere utilizzata la procedura di dichiarazione semplificata. “Set di dati super ridotto”, o il Dichiarazione H7.

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Per quanto riguarda l’IVA relativa alle importazioni in questione, ve ne sono due metodo di pagamento delle tasse, in alternativa al meccanismo ordinario:

  • il regime di finestra singola per le importazioni (Import One Stop Shop-Ioss);
  • il dieta speciale dichiarazione e pagamento dell’IVA all’importazione.

Decreto Legislativo n. 83/2021 presente, dal dal 1 luglio, modifiche al decreto IVA, introducendo:

  • ioarticolo 70.1, “Regime speciale per la dichiarazione e il pagamento dell’IVA all’importazione”;
  • ioarticolo 74-sexies.1, “Regime speciale per la vendita a distanza di beni importati da territori terzi o paesi terzi” Import One Stop Shop-Perdita.

Per le vendite di beni di valore non superiore a 150 euro o di natura non commerciale, effettuate tra privati, può essere utilizzato un insieme ridotto di dati, lo schema H7.

E-commerce IVA, le istruzioni per l’uso della dichiarazione H7

Con la diffusione di e-commerce e per garantire una concorrenza leale tra le imprese, le organizzazioni internazionali WTO e WCO hanno effettuato diversi studi per regolamentare il settore, anche per evitare la perdita di entrate pubbliche.

Per quanto riguarda le vendite dei beni indicati, la possibilità di richiedere meno dati a coloro che presentano il Dichiarazione doganale.

Per semplificare la dichiarazione, è stata introdotta la rotta H7, da semplificare le operazioni doganali relativo ai nuovi obblighi di riscossione dell’IVA sul commercio elettronico.

io condizioni per utilizzare la dichiarazione doganale con i dati richiesti dalla dichiarazione h7 sono i seguenti:

  • il valore intrinseco del bene non deve superare i 150 euro;
  • non deve esistere alcun diritto di dichiarazione diverso dall’IVA;
  • non ci dovrebbero essere divieti o restrizioni che riguardano le merci.

Secondo le indicazioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, possono pagare l’IVA i soggetti che presentano in dogana merci di valore inferiore a 150 euro per conto del destinatario. durante il periodo del dazio all’importazione.

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Per beneficiare del regime speciale non è necessaria la preventiva autorizzazione doganale ma una dichiarazione relativa alle importazioni effettuata in mese di riferimento.

Per presentare la dichiarazione e provvedere al pagamento dell’IVA all’importazione, il soggetto deve preventivamente richiedere l’autorizzazione alla dilazione del pagamento dell’IVA (conto di differimento periodico).

E-commerce con partita IVA: scadenze, scadenze e modalità di pagamento

Gli importi pagabili vengono accumulati mensilmente e il periodo di pagamento è 16 del mese successivo a quello di aggregazione.

L’imposta può essere pagata in un’unica soluzione o in più rate corrispondenti a raggruppamenti di spedizioni.

I soggetti interessati devono presentare in via telematica una dichiarazione mensile dalla quale l’importo dell’imposta riscossa con le persone a cui la merce è destinata.

Entro e non oltre il decimo giorno lavorativo di ogni mese, l’Agenzia delle Dogane metterà a disposizione una funzione che consentirà di generare una versione precompilata della dichiarazione, basata sulla spedizioni consegnate il mese precedente.

In particolare, per ogni giornata contabile, la dichiarazione mensile precompilata riepilogherà il numero di spedizioni e la importo IVA giornaliero che sembrerà preso in considerazione.

Il soggetto obbligato deve prevedere il convalida prima della scadenza indicata.

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