è DELIRIUM, dall’IMMINENTE BURIAN, fino alla prossima HOT SUMMER 2022, SIAMO TUTTI PAZZI per IMETEUS »ILMETEO.it

Tutti pazzi per il tempo Mai come l’anno scorso, complici entrambi confinamento dettato dalla pandemia Il COVID è il tempo decisamente strano, non c’era spazio per periodi calmi e sereni in cui almeno la certezza del tempo potesse in qualche modo garantire serenità e fiducia nel programmare vacanze, vacanze, viaggi, tutte le nostre attività, dal lavoro al tempo libero, sport, feste e così via.

Il servizio di quest’anno lo ha reso ancora più ossessivo interesse per le previsioni del tempo, per il tempo, in realtà. In passato ci accontentavamo di programmi dedicati alla tv che, storicamente, hanno sempre occupato troppo POCO spazio nei palinsesti, ridotti a semplici colonne di corollario di programmi informativi o appendici più o meno brevi all’attualità; come dimenticare, però,”Che tempo è?“, in onda su Raiuno alle 19.50 e diretto prima dall’intramontabile Bernacca, poi dal mitico colonnello Baroni e infine dal famoso e talentuoso Guido Caroselli, tutte personalità dotate di carisma oltre che di intelligenza e capacità straordinarie.

Oggi le previsioni sono quasi diventate un “patrimonio” di Prima necessità per molti, tanto che siti meteo e “App” sui nostri smartphone sciamano e si moltiplicano, dandoci la coloratissima possibilità di sapere l’ora esatta in cui pioverà o dove una nuvola potrebbe coprire il sole, oltre a una stima delle temperature anche più affidabile del termometro stesso. costringendo il meteorologo alle acrobazie più incredibili per soddisfare i più esigenti, a volte spingendosi troppo lì dentro con proiezioni a lungo termine. E per questo ci scusiamo noi stessi.

Questa è la notizia di questi giorni tra l’altro, pubblicato su Corriere.it, che il Il tempo è una passione-ossessione irrinunciabile per due italiani su tre è www.ilMeteo.it è ancora in testa alla classifica nazionale dei siti e delle applicazioni più visitati in Italia, mentre ovviamente si ritaglia la parte del leone nel panorama meteorologico italiano grazie alla facilità d’uso e all’affidabilità media dei dati che, ricordiamo, si basano su elaborazioni fisico-matematiche frutto di 20 anni di ricerche sostenute esclusivamente da fondi privati!

Immerso e bombardato da informazioni sul clima e sul meteo, sconcertato dai timori del riscaldamento globale, spaventato da Registrazione calda e il giornalista Water Bombs, freddo, ma incuriosito dall’arrivo ogni 4/5 anni dell’inafferrabile Burien delle steppe degli Urali, forse stiamo impazzendo, o forse no, ma ci chiediamo: come abbiamo fatto per decidere se prendere o meno un ombrello, bastava solo guardare dall’altro lato della finestra?
Ma poi, in a delirio informazioni spesso dettate dai nostri bisogni egoistici (sebbene legittimi), la nostra vita ne è stata distorta naturale semplicità dell’incertezza, in cui era principalmente il sorpresa per renderci di più vita, Di più contento.

Che dopo l’ormai imminente Burien, il vento gelido della Steppa, la bella stagione riesce a scaldarci un po’, annunciata con questo incomparabile profumo di Tigli la la prossima estate 2022, pazzo o CALDO lui è, e può in qualche modo lasciarci un ricordo, che si tratti di una vacanza, un fine settimana, una notte, un Stella.